L'allenatore del Napoli Maurizio Sarri, durante la conferenza stampa del post-partita di Inter-Napoli, ad una domanda della giornalista di Canale21 Titti Improta, segretaria del consiglio dell'Ordine dei giornalisti della Campania, ha detto: «Non ti mando a fanculo perché sei una donna e sei carina».
«La risposta dell'allenatore oltre ad essere violenta è intrisa di maschilismo e di sessismo e non è assolutamente accettabile, così come le risate compiacenti di alcuni dei giornalisti presenti. Le scuse private di Sarri servono a ben poco, dopo avere umiliato la giornalista davanti alla platea, quasi tutta maschile, dei cronisti sportivi», commentano la Federazione Nazionale della Stampa Italiana e il Sindacato unitario giornalisti della Campania.
«Saremmo curiosi di sapere – proseguono i rappresentanti dei giornalisti – che risposta avrebbe dato, invece, ad un uomo. Siamo convinti che gli atteggiamenti violenti e discriminatori vadano sanzionati e ci aspettiamo una presa di posizione ufficiale da parte della Società calcio Napoli. Alla collega va tutta la nostra solidarietà».