«L'Associazione della Stampa della Basilicata esprime la piena solidarietà alla collega della Testata online www.lasiritide.it e al collega della TgR Basilicata perché a loro è stato letteralmente impedito il normale svolgimento del mestiere di cronisti». Lo afferma, in una nota, l'Associazione regionale di Stampa che spiega: «I colleghi si trovavano a Palazzo San Gervasio dove era in programma una manifestazione del collettivo CSOA ex Coni 'Anzacresa' di Potenza in marcia verso il CPR (Centro di Permanenza per il Rimpatrio); una volta arrivati sul posto è stato impedito loro di svolgere serenamente il loro lavoro, di scattare fotografie, registrare immagini video e di avvicinarsi agli stessi manifestanti per raccogliere dichiarazioni».
I colleghi, prosegue l'Assostampa, «sono inoltre stati aggrediti verbalmente, insultati e tacciati di essere 'complici' di uno Stato e di un sistema razzista. Una vicenda intollerabile e a tratti paradossale per almeno due motivi: la manifestazione è stata pubblicamente annunciata; è assurdo, inoltre, che in una iniziativa promossa nel nome della lotta all'oppressione e a favore dei diritti umani (tanto più nella giornata del 25 aprile) si finisca per allontanare letteralmente i giornalisti che hanno il diritto e il dovere di raccontare».
Nell'esprimere vicinanza ad due giornalisti, il sindacato regionale ribadisce: «Continuiamo a tutelare il libero svolgimento della professione giornalistica, uno dei presidi fondamentali e irrinunciabili della democrazia».