Presenta ufficialmente la nuova sala stampa giornalisti del Consiglio regionale della Toscana: alla presenza delle autorità politiche e dell’Associazione stampa Toscana, il presidente de Eugenio Giani ha voluto intitolare il nuovo spazio a Oriana Fallaci, “grande giornalista e scrittrice, oltre che persona impegnata nella vita civile”. “Tanti colleghi, oggi in gran parte precari o cassintegrati, hanno uno spazio in cui poter lavorare in modo efficace ed efficiente”, è stato il commento del presidente Ast, Sandro Bennucci.
Il presidente Eugenio Giani ha inaugurato ufficialmente la
“Sala Stampa Giornalisti” del Consiglio regionale che “abbiamo voluto
intitolare a Oriana Fallaci per ricordare una grande figura della Toscana: una
grande giornalista e scrittrice, oltre che persona impegnata nella vita
civile”. Una cerimonia molto partecipata, dove Giani ha scoperto la targa che
dà il nome alla sala stampa, proprio accanto allo spazio che i consiglieri
regionali utilizzano per le conferenze stampa e che è dedicato a Indro
Montanelli, “altra grande figura toscana del Novecento”, ha sottolineato il
presidente.
Ulteriore omaggio alla Fallaci, il ritratto realizzato dalla pittrice
Elisabetta Rogai, che ora è esposto sulla parete a fianco della porta
d’ingresso della sala stampa e che successivamente troverà collocazione dentro
la stessa stanza.
All’inaugurazione sono intervenuti il presidente dell’Associazione stampa della
Toscana Sandro Bennucci, il vicepresidente dell’Ordine dei giornalisti della
Toscana Michele Tadde, i rappresentanti delle testate giornalistiche, la
pittrice Elisabetta Rogai, la vicepresidente del Consiglio regionale Lucia De
Robertis (Pd), il consigliere segretario dell’Ufficio di presidenza Giovanni
Donzelli (FdI) e i consiglieri regionali Stefano Mugnai (Forza Italia), Manuel
Vescovi (Lega Nord) e Stefano Scaramelli (Pd). Prima dell’inaugurazione, in
sala Gonfalone, si è svolta una breve cerimonia di commemorazione di Oriana
Fallaci.
“Comunque la si pensi sulle idee della Fallaci – ha detto Giani – la sua figura
di giornalista e di scrittrice la colloca di diritto tra i grandi personaggi
della Toscana”. Giani ha spiegato che l’idea di intitolare la sala stampa alla
memoria della giornalista è nata dall’incontro con l’Associazione Stampa, che
attraverso il suo presidente Bennucci manifestava “l’esigenza di un numero
maggiore di postazioni di lavoro. L’ufficio di presidenza, così come l’intero
Consiglio regionale” – ha aggiunto Giani – “non ha avuto dubbi ad accogliere la
richiesta”.
Ricordando che l’intitolazione della sala stampa “è una giusta dedica a Oriana
Fallaci”, Giani ha anche auspicato che la città “in cui è nata, cresciuta e
dove ha maturato le prime esperienze civili e politiche, le intitoli presto una
strada”. Il presidente ha concluso dicendo: “Mi fa piacere pensare che dalle
finestre della sala stampa si veda il Liceo Galileo, dove Oriana Fallaci ha
studiato”.
Un “ringraziamento sentito a nome di tutti i colleghi giornalisti” è stato
espresso dal presidente dell’Associazione stampa della Toscana Bennucci. “Il
Consiglio regionale – ha aggiunto – accogliendo le nostre sollecitazioni, ha
dimostrato di aver capito che il nostro è un lavoro utile non solo per noi ma
per il Consiglio stesso”. Grazie alla nuova sala stampa, ha proseguito, “tanti
colleghi, oggi in gran parte precari o cassintegrati, hanno uno spazio in cui
poter lavorare in modo efficace ed efficiente”.
A conclusione della cerimonia in sala Gonfalone, è stata data lettura di un
messaggio che il regista Franco Zeffirelli ha inviato a Eugenio Giani e Sandro
Bennucci per ringraziare dell’iniziativa con la quale si è deciso di ricordare
Oriana Fallaci.