Il governo regionale della Toscana lavorerà perché nel 2018 possa essere rifinanziata la legge di sostegno alle imprese di informazione. Ad annunciarlo è l'Associazione Stampa Toscana al termine dell'incontro che una delegazione dell'Assostampa, composta dal presidente Sandro Bennucci, dalla vicepresidente Paola Fichera e dalla segretaria Lucia Aterini, ha avuto presso la presidenza della Regione. «Questo – spiega una nota dell'Ast – in attuazione dell'impegno preso a inizio legislatura dal presidente Enrico Rossi per la costituzione di un tavolo di confronto sui temi del lavoro giornalistico in Toscana».
Prosegue l'Assostampa: «È stata l'occasione per confrontarsi sullo stato di salute del sistema dei media toscani e per fare il punto sull'azione della Regione Toscana che, anche quest'anno, pur a fronte di risorse drasticamente ridotte, ha comunque potuto mantenere impegni per oltre un milione di euro sui capitoli dell'informazione istituzionale, con format e altri prodotti che hanno avuto una ricaduta complessivamente positiva sul mantenimento dei livelli occupazionali».
Durante l'incontro è stata manifestata la volontà del presidente Rossi di rifinanziare una legge - la 34/2013 - che con il precedente bando ha avuto effetti di grande rilievo sulle imprese e sul lavoro di informazione, peraltro nel momento di crisi più pesante per il settore. Tutto questo sulla base dei rigorosi principi contenuti nella stessa normativa in relazione ai requisiti occupazionali e contributivi.
«Nell'ambito del confronto – conclude la nota dell'Ast – è stata avviato anche un esame del lavoro giornalistico nel sistema dell'informazione della Regione Toscana, esame che sarà approfondito in un'altra riunione, ed è stata condivisa l'idea di riproporre nel 2018 corsi di formazione accreditati che saranno realizzati insieme da sindacato dei giornalisti e agenzia Toscana Notizie, con una particolare attenzione all'informazione in protezione civile e in situazioni di emergenza e ai linguaggi d'odio in Rete».