La sala del consiglio comunale di Trieste ha ospitato oggi, 15 dicembre, la cerimonia di premiazione del San Giusto d'oro. Per l'edizione numero 50 del riconoscimento i promotori hanno scelto di premiare la Fondazione Luchetta Ota D'Angelo Hrovatin e di consegnare una targa speciale al giornalista Luciano Ceschia.
«Premiando la Fondazione – ha spiegato il presidente dell'Associazione della Stampa del Friuli Venezia Giulia, Carlo Muscatello – abbiamo voluto dare il giusto riconoscimento a un gruppo di donne e uomini che hanno saputo trasformare due tragedie, quelle di Mostar e di Mogadiscio nel 1994, in una preziosa iniziativa di aiuto, solidarietà e speranza».
Oltre al ventennale lavoro a sostegno dei minori vittime di guerre e violenze, inoltre, da qualche anno la Fondazione organizza anche il Premio giornalistico Marco Luchetta e il Festival di buon giornalismo 'Link'.
A Luciano Ceschia, che è stato segretario generale della Fnsi negli anni '70 e che ancora oggi è presidente onorario dell'Assostampa, «rivolgiamo il nostro ringraziamento – ha detto Muscatello – per il contributo che porta alle riunioni del nostro Direttivo regionale e del Consiglio nazionale della Federazione della Stampa. In un momento di forte crisi dei corpi intermedi e di disaffezione delle giovani generazioni dal sindacato ci sembra un esempio per tutti».
Il San Giusto d'oro, nato nel 1967, è organizzato dall'Assostampa Fvg con il Gruppo Giuliano Cronisti e con la collaborazione del Comune di Trieste e della Fondazione CrTrieste.