L'Assostampa Fvg è al fianco dei colleghi della Rai Fvg aggrediti durante la realizzazione di un servizio giornalistico in provincia di Udine. Un episodio gravissimo, che non fa onore alle tradizioni di civiltà della terra friulana. Inaccettabile sempre il ricorso alla violenza, ma ancor più se questa viene rivolta nei confronti di chi sta svolgendo il proprio lavoro.
Il sindacato dei giornalisti condanna sempre e comunque tutte le azioni
volte a limitare o impedire il diritto dovere di cronaca, presidio
irrinunciabile di ogni democrazia che sia degna di questo nome. Ma ecco il
comunicato del Cdr della Rai Fvg:
La rappresentanza sindacale della sede Rai del Friuli Venezia Giulia condanna
fermamente la violenta aggressione subita dai loro colleghi Rita Micoli e
Lorenzo Cecutti impegnati nella realizzazione di un servizio sul sequestro di
cuccioli in un allevamento di Torsa di Pocenia. Mentre dal marciapiedi
antistante il canile l'operatore Lorenzo Cecutti stava riprendendo le
operazioni del corpo della guardia forestale, il titolare della struttura senza
alcun preavviso lo ha aggredito scagliandolo a terra, colpendolo con calci e
pugni e stringendogli violentemente le mani attorno al collo fino a provocargli
una lesione delle corde vocali. Immediatamente ricoverato in ospedale il nostro
collega ha riportato una prognosi di dieci giorni oltre ad avere la telecamera
pesantemente danneggiata. La rappresentanza sindacale della sede Rai Friuli
Venezia Giulia esprime tutta la vicinanza al collega ferito ed auspica che
questa inaccettabile aggressione possa essere sanzionata dall'autorità
giudiziaria nella maniera più esemplare a tutela non solo dell'incolumità di
tutti i giornalisti impegnati nel loro lavoro ma anche del più generale diritto
di cronaca.