7 giugno - "L'imminente sentenza del processo d'appello al clan dei Casalesi in corso a Napoli può essere l'occasione per una grande mobilitazione civile della TV italiana". Questo è l'appello che lancia il presidente della Fnsi, Roberto Natale, durante il premio Ilaria Alpi che si sta svolgendo a Riccione, riportato sul sito di Articolo21.
"Sarebbe importante -aggiunge Natale- che, nel giorno delle decisioni dei giudici del processo 'Spartacus', le televisioni generaliste, a partire dalle reti del servizio pubblico, sapessero dare al Paese il segnale del loro impegno nella lotta alla criminalità organizzata, modificando i palinsesti con dirette, approfondimenti, 'staffette' da un canale all'altro, con scelte tematiche coerenti anche nella programmazione di fiction e film". "Nella storia italiana non mancano pagine di impegno che sono rimaste nella memoria di tutti. Quando vuole, la televisione può essere strumento potente a favore della crescita di una comunità -conclude Natale- la lotta alla camorra, alla mafia, alla 'ndrangheta è uno dei temi più rilevanti per darne prova oggi". (ADNKRONOS)