“Sinceramente non se ne può più. - dichiara Vittorio di Trapani, Segretario nazionale dell'Usigrai - Ancora una volta Beppe Grillo torna ad auspicare la chiusura di reti e testate giornalistiche. Questa volta nel mirino sono finiti Rai3 e Tg3, cui va la nostra solidarietà.
Visto il ruolo politico ormai assunto e la rilevanza in termini di consensi del movimento che guida, le sue esternazioni non possono più essere derubricate a battute di un comico.
Dal leader di una forza politica che governa in alcuni enti e che si propone di entrare nel Parlamento della Repubblica pretendiamo il rispetto della libertà di informazione e dell'articolo 21 della Costituzione.
Piuttosto che proporre la chiusura di reti, tg e giornali, Grillo si confronti con i giornalisti e si faccia intervistare”.