Domani 7 marzo assemblea dei giornalisti sardi per il contratto

Giornata di mobilitazione per i giornalisti sardi martedì 7 marzo prossimo, nell’ambito della vertenza per il rinnovo del Contratto nazionale di lavoro. Una serie di manifestazioni si svolgerà a Cagliari con la partecipazione del Presidente della Federazione nazionale della Stampa, Franco Siddi e del Segretario Generale Paolo Serventi Longhi. Un’assemblea aperta a tutti i giornalisti si svolgerà alle 10.30 presso la sede del quotidiano l’Unione Sarda, in viale Regina Elena n.12. Un’altra assemblea, si svolgerà alle 15.00 nella sala riunioni dell’Associazione della Stampa Sarda, in via Barone Rossi n.29.

Saranno ripresi i temi della vertenza contrattuale assieme a quelli più specificamente regionali come la “vertenza precari”. Se la vertenza contrattuale non dovesse avere una conclusione positiva nelle prossime settimane, analoghe manifestazioni si svolgeranno anche a Sassari. Il Consiglio direttivo dell’Associazione della Stampa sarda invita tutti i giornalisti sardi a garantire la massima partecipazione per ribadire il diritto alla contrattazione, la dignità del lavoro giornalistico, le regole della professione e quelle che garantiscono il ruolo del Sindacato a livello nazionale, territoriale e aziendale. La mobilitazione sarà anche l’occasione per approfondire e rilanciare i temi che impegnano il sindacato dei giornalisti in ambito regionale: - la “vertenza” precari”, che dovrà svilupparsi attraverso una serie di incontri che l’Associazione della Stampa intende avviare con i direttori delle principali testate e con le aziende editoriali; - la delicata questione delle querele che, pur in assenza di adeguata legislazione, non può costituire elemento di condizionamento per l’informazione. L’Associazione della stampa auspica pertanto il costruttivo proseguimento del confronto avviato all’Unione Sarda; - anche in vista dell’aumento dei canali per l’introduzione del “digitale terrestre”, .la gestione dell’informazione nelle reti televisive private, sia per i notiziari che per la realizzazione di programmi giornalistici, deve avvenire all’interno delle regole della professione e del contratto giornalistico, nel rispetto della responsabilità e della centralità dalle redazioni; - l'istituzione degli uffici stampa nella pubblica amministrazione, che come previsto dalla legge, devono essere affidati a giornalisti iscritti all’Ordine e il cui rapporto di lavoro sia regolato da contratto della categoria.