E’ morto Lucio Seneca, caporedattore centrale del Tg La7 Il cordoglio dell’Assostampa Romana e della Fnsi

2 aprile - È morto Lucio Seneca, caporedattore centrale del Tg La7. Lo rende noto il comitato di redazione della testata, che definisce Seneca ''un grande professionista, un collega, un amico''.

''Lucio per i giornalisti di La7 oggi e di Tmc prima - ricorda il cdr - è sempre stato un punto di riferimento, una guida che sempre, nel lavoro di tutti i giorni, metteva a disposizione la sua lunga esperienza di cronista per aiutare i colleghi a dare il massimo, con umiltà e spontaneità. Da napoletano verace, cresciuto professionalmente in quella difficile realtà, Lucio con la sua ironia sapeva sempre sdrammatizzare anche le situazioni più ingarbugliate trovando sempre la soluzione giusta''. ''A Lucio Seneca - conclude la nota - va l'affetto e il ringraziamento di tutti i colleghi di La7, ai familiari e a Luciana, la sua compagna, l'abbraccio piu' grande che si puo'''. (ANSA) L'Associazione Stampa Romana esprime in una nota il suo cordoglio per la morte del giornalista de La7 Lucio Seneca. L'Asr è ''vicina alla famiglia e ai colleghi del giornalista, conosciuto anche per il suo impegno nel sindacato. Con Seneca ci lascia un grande professionista che ha contribuito in modo importante allo sviluppo dell'emittenza privata nazionale''. (ANSA) Anche la Fnsi si unisce al dolore dei familiari e dei colleghi di Lucio Seneca. Come componente del Cdr della testata Lucio ha saputo contribuire, in anni decisivi, allo sviluppo di un importante raccordo fra le rappresentanze sindacali dell'emittenza nazionale, pubblica e privata.