Pietro Calabrese è morto questa mattina in una clinica privata della Capitale. Era malato da tempo. Sessantasei anni, giornalista professionista dal 1974, Calabrese ha lavorato all'agenzia Ansa e poi a 'Il Messaggero', quotidiano di cui è stato direttore dal 1996 al '99, anno nel quale passò in Rai.
Successivamente Calabrese ha diretto anche il mensile 'Capital' (2001), e il quotidiano 'La Gazzetta dello Sport'. Nel 2004 divenne direttore del settimanale 'Panorama', incarico che lasciò nell'ottobre 2007. L'allora sindaco di Roma Walter Veltroni lo nominò membro del Cda della Fondazione Cinema, che gestisce la mostra che da qualche anno viene organizzata nella Capitale. Calabrese si dimise da questo incarico nell'aprile 2008. (AGI) Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in un messaggio ha espresso la sua commossa partecipazione al cordoglio del mondo dell'informazione e al dolore della famiglia per la scomparsa di Pietro Calabrese, grande firma del giornalismo italiano che nella sua lunga e multiforme esperienza professionale ha saputo indagare con lucidità ed indipendenza la realtà e le trasformazioni della società. (AGI) ROMA, 12 SET - L'Associazione Stampa Romana ricorda la figura di Pietro Calabrase. In una nota, il sindacato dei giornalisti di Roma e del Lazio afferma di essere "vicino alla moglie Barbara e alla figlia Costanza. Calabrese è stato un grande giornalista, un esempio per tanti giovani ma anche per tutti coloro che svolgono la professione da più tempo. Un esempio di rigore e di equilibrio". (ANSA) ROMA, 12 SET - I funerali di Pietro Calabrese, che si è spento questa mattina a Roma, si svolgeranno martedì 14 settembre alle 11 nella chiesa di San Roberto Bellarmino. (ANSA)