Cagliari, 1 aprile - Netta contrarietà è stata espressa in una nota dal Cdr di Epolis spa per la decisione dell’azienda di far uscire sabato 3 aprile le 19 edizioni de i giornali pubblicati in tutta Italia, unicamente su supporti digitali (web e Iphone).
In una lettera inviata al direttore, i vertici aziendali (un “Procuratore, tale signor Alessandro Valentino, precisa il sindacato interno) motivano la scelta con le difficoltà “nell’approvvigionamento della carta che sta penalizzando le tirature del giornale. Tali difficoltà- prosegue la comunicazione di Epolis spa - non sembra che possano essere risolte nei prossimi giorni e potrebbero pregiudicare oltre misura la diffusione del giornale”. Per il Comitato di redazione si tratta di una “decisione unilaterale” che “riporta a zero il livello delle relazioni tra azienda e sindacato”. Il Cdr esprime inoltre “forte preoccupazione per il futuro del giornale, afflitto da una grave crisi finanziaria e da una cronica carenza di organico, alle quali si aggiunge l’assenza dei vertici aziendali e il perdurare di scarsa chiarezza circa chi sia l’effettivo editore”. L’Assemblea dei redattori ha dato all’unanimità mandato al Comitato di redazione affinché “ponga in essere, in ogni sede opportuna, tutte le azioni necessarie per la tutela e la salvaguardia delle professionalità, della credibilità del giornale e a difesa dei livelli occupazionali all’interno di Epolis”. (ANSA)