E’ morta Carla Stampa. La ricorda il figlio Giovanni Porta: “La notizia che non avrei mai voluto darvi: mia madre si è spenta ieri sera nel suo letto. Aveva avuto una mattina tranquilla, con la visita del geriatra a casa e una breve sessione di fisioterapia. Nel primo pomeriggio si era sentita stanca ed era andata a riposare. Poi, poco prima di cena, mi ha chiamato e dopo pochi minuti ha perso conoscenza. I miei tentativi di rianimarla sono stati vani e l’arrivo immediato dell’ambulanza inutile.
La famiglia di Kristin è subito accorsa è tutto il nostro villaggio si è stretto intorno a noi. Queste due settimane nella sua nuova casa indonesiana penso le abbiano dato compagnia, serenità e felicità, così come le sono stati di grande conforto l’affetto e l’incoraggiamento degli amici, anche se fisicamente lontani. I vostri messaggi di queste ultime settimane, tutti, l’hanno riempita di gioia e di orgoglio. Carla ha avuto una vita bella, utile e piena di interessi, nel corso della quale ha sempre dato tutta se stessa alle persone a cui ha voluto bene, ai colleghi della professione giornalistica, ai compagni di tante battaglie sindacali e politiche e ai tantissimi amici che ha incontrato nel suo viaggio. Ha affrontato quest’ultima esperienza di vita in Indonesia con lo spirito di sempre, con curiosità e grande voglia di capire e imparare. Personalmente sono convinto che oggi stia già raccontando tutto quello che ha fatto e visto in questi anni a Felice, amatissimo marito e padre, che ci aveva lasciati nel 1978. Carla e Felice sono di nuovo insieme, finalmente. Il corpo della mamma, come lei mi aveva chiesto, sarà cremato e le ceneri consegnate al mare”.
Giornalista con trent'anni di professione nel settimanale mondadoriano «Epoca», deputata per il Partito Democratico della Sinistra nella 13a Legislatura.