Gherardo Colombo da oggi collabora con La Gazzetta dello Sport, nella sezione `Altri mondi´, introdotta dal direttore Carlo Verdelli nel quotidiano sportivo per raccontare ai lettori, oltre allo sport, anche la realtà di tutti i giorni.
Nell'articolo `La legge sarebbe uguale per tutti´ l'ex magistrato affronta il tema del rapporto tra politica e magistratura, ricordando l'esperienza dei `pretori d'assalto´ che a Genova nel 1973 denunciarono lo scandalo dei petroli, il caso P2, la grande inchiesta Mani pulite. Quando qualche magistrato inizia a «frugare nei cassetti del potere», spiega Colombo ai lettori della Gazzetta, a reagire non è «solo l'interessato, a qualsiasi schieramento appartenga, ma gran parte della politica, anche senza conoscere l'oggetto del processo». Colombo sottolinea «il sacrosanto diritto di criticare gli errori e le inadeguatezze» nei quali può incorrere la magistratura, ma esorta a tener «fermo il rispetto del principio che la legge è uguale per tutti». In una nota, Rcs sottolinea che, anche grazie alla scelta editoriale di aprire La Gazzetta dello Sport ai temi dell'attualità, dell'economia e della politica, nel 2007 il quotidiano ha venduto una media giornaliera di 384.714 copie, superando anche il 2006, l'anno dei Mondiali, e confermandosi terzo quotidiano italiano nelle classifiche. (ANSA)