Franco Siddi a Sassari: “Essenziale un contratto equo”

Dichiarazione di Franco Siddi, presidente della Fnsi, durante l’affollata assemblea dei giornalisti della Nuova Sardegna svoltasi nel pomeriggio del 14 marzo a Sassari. «Un contratto equo e ragionevole è precondizione essenziale per disegnare un futuro di corretti equilibri degli assetti del sistema dell’informazione in Italia.

Il rinnovo del contratto di lavoro dei giornalisti, scaduto da oltre un anno, è tutt’altro che ininfluente per gli scenari di sistema che non potranno ignorare nessuno dei pilastri che dovranno concorrere a fare dell’informazione nel Paese il vero pluralismo e costruire una democrazia avanzata anche sul piano economico. Le rinvendicazioni dei giornalisti italiani per superare la precarietà, assicurare equi compensi per il lavoro svolto e idonee garanzie previdenziali per tutti i profili di lavoro del settore sono elementi centrali dell’autonomia e del pluralismo. Gli editori non possono immaginare di negare l’appuntamento con il negoziato con un futuro di serenità senza pagarne le conseguenze. La serenità di approccio per negoziare da parte della Fnsi non viene meno, ma altrettanto coerente e robusta è la determinazione a sostenere con ogni mezzo possibile la vertenza, come ha dimostrato anche l’assemblea della Nuova Sardegna di oggi». Una folta delegazione di giornalisti sardi sarà presente domani alla manifestazione indetta dalla Fnsi davanti alla sede della Fieg a Roma. In mattinata Siddi aveva tenuto una conferenza agli studenti del corso di Linguaggio giornalistico del corso di laurea in Teorie e tecniche dell'informazione, della facoltà di Scienze politiche dell’Università di Sassari al termine della quale c’è stato anche un partecipato dibattito sui temi della autonomia e della libertà dell’informazione, dell’accesso professionale e del precariato nel settore.