Palermo - ''Quella di sabato prossimo sarà una manifestazione civica di vitalità democratica di tutti i cittadini che hanno a cuore la libertà e il decoro dell'Italia'', ha annunciato il segretario generale Fnsi, promotrice della manifestazione nazionale per la libertà di stampa. ''Andremo in piazza - aggiunge - con la bandiera tricolore e due stendardi con stampato l'articolo 21 della Costituzione e l'articolo 10 della Convenzione dei diritti dell'uomo.
Sul palco ci saranno alcune personalità, sicuramente il presidente emerito della Corte Costituzionale Valerio Onida''. Siddi ne parla a Palermo nel corso di un dibattito pubblico promosso dal Centro Studi Pio La Torre, sul ddl intercettazioni e sul problema dei cronisti minacciati e ricorda che la mobilitazione del sindacato dei giornalisti è nata prima dell'estate contro il ddl Alfano che ''impoverisce la libertà dei cittadini''. La manifestazione fu rinviata dopo lo stop imposto dal presidente Napolitano alla vigilia del G8 ed oggi la protesta torna perché il ddl è di nuovo in arrivo alla Camera e inoltre vi sono verificati altri episodi ''in contrasto con il diritto europeo che bisogna arginare con una reazione civile''. ''A chi ci accusa di essere anti italiani o di voler trasformare il sindacato in un partito - conclude - rispondo che agiamo così perché siamo veri italiani che amano l'Italia e vogliono che sia rispettata nel mondo e non additata come un malato da curare''. (ANSA)