Non si placano le polemiche sull'informazione e la libertà di stampa. A tornare a ripetere che questa, in Italia, ''sta subendo un fortissimo attacco da parte di alcuni poteri'' è stato il segretario nazionale della Fnsi, Franco Siddi il quale ha anche accusato che nello stesso mondo dei mass media c'è chi ''non indossa la maglietta della lealtà informativa ma preferisce la casacca di chi ha offerto possibilità di fare carriera''.
Una posizione espressa nel corso di una conferenza stampa nella sede della Fnsi di presentazione di uno studio di Caritas e Migrantes su immigrazione e criminalità.
Siddi non ha nascosto le sue critiche al direttore del Tg1 Augusto Minzolini parlando di ''informazione intimidita'' e, tornando a parlare delle polemiche seguite alla manifestazione di sabato in piazza del Popolo a Roma, ha detto che su questa si è stati ''sleali due volte: nell'omettere di raccontare la manifestazione per ciò che realmente è stata e nel presentarla poi in maniera deformata e manipolata creando su questa manipolazione un'opinione''.
''Qui - ha poi aggiunto il segretario della Fnsi - non si mette in discussione la legittimità di tutte le opinioni ma la nostra è stata una manifestazione pulita, civile e partecipata''. (ASCA)