Funerali del giornalista Giuseppe De Carli: il ricordo e il cordoglio della Fnsi per il vaticanista del Tg1

“Nella triste giornata dell’ultimo saluto a Giuseppe De Carli, giornalista di punta dell’informazione dal Vaticano e dalla galassia del mondo cattolico italiano, la Federazione Nazionale della Stampa avverte tutto il peso di una perdita professionale e umana importante per tutto il giornalismo italiano.

Uomo di principi solidi, romano d’adozione ma profondamente ancorato  alla sua formazione e origine sul cattolicesimo impegnato nel sociale della società industriale e culturale lombarda, Giuseppe De Carli per anni e anni ha rigorosamente informato i telespettatori del principale telegiornale italiano, Tg1, (ultimamente come direttore della struttura Rai Vaticano), sulle più significative vicende della Chiesa nel mondo. Testimone degli avvenimenti più rilevanti legati agli ultimi due papati, ha dato voce con la sua competenza professionale, alle svolte più significative di Papa Wojtyła e di Papa Benedetto XVI, senza mai pretendere che lui, il giornalista, fosse anche in minima parte un protagonista.

Riservato fino a far scomparire talvolta la propria immagine, continuava ad essere fortemente impegnato nel solidarismo sociale al quale si era formato, accanto a Italo Uggeri, fondatore a Milano del gruppo di “Impegno sindacale”, e non si tirava mai indietro ogni qualvolta c’era bisogno di una sua testimonianza per cercare di dare un sostegno a un senso di vita culturale e associativo che sentiva profondamente proprio. Solo per questo motivo e non per cercare una carica aveva messo la sua persona a disposizione di una lista di colleghi più giovani impegnati per il congresso della Fnsi a Milano.

Questo è l’aspetto meno conosciuto della sua vita, perché non ha mai cercato, De Carli, un posto al sole per sé ma ha sempre voluto sostenere la forza dei valori e delle idee.

A lui, amico e collega, il saluto estremo; alla famiglia, che lo ha perso tanto prematuramente, il più vivo cordoglio personale e della Fnsi”.