Il 10° Meeting dei giornalisti del Mediterraneo è iniziato il 6 maggio a Cagliari e proseguirà sino a domenica 9 All’appuntamento partecipano quasi tutte le organizzazioni dell'area tra cui palestinesi e israeliani

“Più di cento giornalisti, in gran parte provenienti dall'estero (tra cui delegazioni, israeliane, palestinesi, irachene e dell’Azerbaijan), parteciperanno al 10° Meeting dei giornalisti del Mediterraneo che si svolgerà per tre giorni a Cagliari sul tema: ‘Sicurezza, diversità, dialogo: costruire la fiducia nel futuro del giornalismo nel Mediterraneo’.

Nella giornata di ieri a partire dalle ore 14,30, si sono svolti i lavori della Giunta della Fnsi per affrontare importanti questioni relative al welfare ed alla formazione.
A partire dalle ore 19.00, invece, la cerimonia di apertura del Meeting presso la sala consiliare del Municipio di Cagliari, con gli interventi del Sindaco Emilio Floris, del Presidente dell'Associazione della Stampa Sarda Francesco Birocchi, del presidente dell'Ordine regionale dei giornalisti Filippo Peretti, del Segretario generale della Federazione della stampa italiana Franco Siddi, del Presidente della Fnsi Roberto Natale, del vice Presidente della Giunta regionale Sebastiano Sannitu e del Segretario generale della International Federation of Journalists, Aidan White.
I lavori proseguiranno il 7, l'8 e il 9 maggio presso il T Hotel in via dei Giudicati con gli interventi di Jim Boumelha, Presidente dell’Ifj, di Suheir Rasul condirettore del ‘Search for common ground’, di Mario Guastoni coordinatore, assieme a Franco Siddi, del Gruppo Mediterraneo e di Olivier Da Lage e Nikos Megrelis entrambi dell’Ifj Executive Committee. Per il Governo italiano interverrà, venerdì 7 maggio alle ore 11.00, l'on. Stefania Craxi, Sottosegretario agli Affari Esteri. Lo stesso giorno interverrà anche il presidente dell'Inpgi (l'Istituto di previdenza dei giornalisti italiani), Andrea Camporese.
Sono presenti giornalisti di ventotto nazioni dell'area mediterranea. I temi di fondo attorno ai quali si svilupperà il dibattito sono il welfare e la tutela del lavoro giornalistico e la sicurezza dei giornalisti non solo nelle aree di guerra o di tensioni sociali, ma dovunque essi esercitino la loro professione.
Il Meeting di Cagliari segna il rientro a pieno titolo nella Federazione nazionale dei giornalisti di Israele nella Federazione internazionale ed insieme la ripresa del dialogo con i giornalisti del Mondo Arabo e della Palestina in particolare. Un momento importante quindi per l'apertura di una nuova fase dei rapporti fra giornalismi nazionali all'interno della IFJ.
Ci sono tutte le premesse perché, al termine dei lavori, possa essere sottoscritta una ‘declaration’ (carta che tradizionalmente prende il nome della città ospitante) con le linee di una nuova azione comune in difesa della professione giornalistica nell'intera area del Mediterraneo”.