Il Coordinamento dei Cdr del gruppo Espresso-Repubblica-Finegil-Ellemedia ha chiesto in un comunicato divulgato dalle agenzie di stampa la convocazione degli Stati generali per valutare lo stato della vertenza per il rinnovo del contratto di lavoro e un incontro urgente con la Fnsi per discutere le problematiche sindacali interne al gruppo. Il segretario Generale Serventi Longhi ha accolto il secondo invito e comunicato che il 15 febbraio è già convocato il Consiglio nazionale della Fnsi assieme alla Commissione contratto.
Il Segretario Generale della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Paolo Serventi Longhi, ha dichiarato: “Proporrò alla Giunta della Fnsi, convocata per mercoledì 31 gennaio, di accogliere immediatamente la richiesta di incontro urgente avanzata dal Coordinamento dei Cdr Gruppo Espresso- Finegil- Elemedia, così come tutte le eventuali richieste analoghe provenienti dalle strutture di base del Sindacato. E’ importante discutere la grave situazione contrattuale che sarà al centro della riunione congiunta del Consiglio nazionale con la Commissione Contratto convocati da alcuni giorni per il 15 e 16 febbraio. Ritengo fondamentale che la Fnsi e le Associazioni regionali di stampa continuino a dialogare con i comitati di redazione, come è avvenuto durante tutta la vertenza, per individuare le più utili forme di mobilitazione e di lotta della categoria contro l’inaccettabile ostracismo degli editori all’apertura del contratto e a normali relazioni sindacali”. Il Coordinamento dei cdr del gruppo Espresso-Repubblica-Finegil-Elemedia, esaminato l'andamento della vertenza per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro scaduto ormai da quasi due anni, chiede alla Giunta della Fnsi di ''convocare immediatamente e comunque non oltre il 15 febbraio prossimo, gli Stati Generali dei cdr per decidere collegialmente tutte le iniziative che si renderanno necessarie per sbloccare il tavolo negoziale''. Il Coordinamento, spiega una nota, chiede anche ''un incontro urgente con la Giunta della Fnsi per conoscerne l'orientamento e per affrontare collegialmente le problematiche sindacali sorte nel gruppo stesso''.