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Cdr 26 Mag 2010

Il Cdr del Tg1: "Basta parlare di 'faccette', non sarebbe meglio accendere i riflettori sul piano industriale?"

"Non ne sentivamo proprio il bisogno. Il dibattito sulle 'mimiche facciali' dei conduttori del Tg1 registrato in questi giorni su alcuni giornali - forse un capitolo di quella passione che non tramonta mai : il tiro al giornalista Rai - è stato, in verità , innescato dal direttoreMinzolini nella sua intervista al Corriere di domenica scorsa. Ma ha trovato seguito immediat ieri è toccato ad Attilio Romita, oggi a Laura Chimenti". Lo sottolinea il Comitato di redazione della testata che chiede : "ai colleghi della carta stampata: ma è questo il problema del Tg1, le 'faccette'? o non, piuttosto, le divisioni create ad arte nel corpo redazionale?"

"Non ne sentivamo proprio il bisogno. Il dibattito sulle 'mimiche facciali' dei conduttori del Tg1 registrato in questi giorni su alcuni giornali - forse un capitolo di quella passione che non tramonta mai : il tiro al giornalista Rai - è stato, in verità , innescato dal direttore
Minzolini nella sua intervista al Corriere di domenica scorsa. Ma ha trovato seguito immediat ieri è toccato ad Attilio Romita, oggi a Laura Chimenti". Lo sottolinea il Comitato di redazione della testata che chiede : "ai colleghi della carta stampata: ma è questo il problema del Tg1, le 'faccette'? o non, piuttosto, le divisioni create ad arte nel corpo redazionale?"

"La credibilità del Tg1 che, nella corsa al ribasso con il Tg5, annega sempre di più in servizi tipo il ballo degli orsi e la mutanda antiscippo? Se deve esserci attenzione
sull'informazione Rai - conclude la rappresentanza sindacale - non sarebbe forse meglio accendere anche i riflettori sul piano industriale?. Da Viale Mazzini preannunciano 'lacrime e sangue' in tema di bilanci mentre continuano gli sprechi. E sulla qualità dell' informazione, a tutt'oggi, silenzio". (ANSA)

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