Il Consiglio Nazionale della Federazione Nazionale della Stampa Italiana ha ricordato oggi, con un minuto di silenzio e un applauso di riconoscenza, Piero Piccoli, giornalista veneto, per una vita dirigente di categoria, nella Fnsi e nel Gus (Gruppo Uffici Stampa) scomparso una settimana fa
Il segretario Franco Siddi ne ha tratteggiato la figura, “quella di un uomo e di un professionista perbene, generoso, competente, impegnato per la promozione dell’identità professionale, dei diritti morali e dell’autonomia di tutti i giornalisti. Piero Piccoli, nato 82 anni fa, partendo dal Corriere di Vicenza, ha legato la sua vita alla crescita di un giornalismo autentico e di pari dignità negli uffici stampa pubblici e alla tutela dei diritti di tutti i colleghi. Uomo preparato, sensibile generoso, attento ai più deboli, rigoroso nel rispetto delle opinioni di tutti, secondo la sua formazione di cittadino laico cristiano, intransigente nell’impegno sociale per un’informazione attenta ai diritti umani e alla dignità della persona. La sua famiglia ha il pregio di una vita che è un’eredità morale e umana, la famiglia dei giornalisti conserva una testimonianza alta che è sprone a rinforzare i valori associativi, di democrazia e libertà del Sindacato unitario e plurale dei giornalisti.