La trattativa tra Federazione nazionale della Stampa e Federazione italiana degli editori per il rinnovo del contratto di lavoro dei giornalisti, scaduto da quasi quattro anni, va avanti: il prossimo incontro tra le parti è previsto per martedì 2 dicembre. Lo ha spiegato il presidente della Fieg, Carlo Malinconico, rispondendo ai giornalisti a margine del convegno 'Nati digitali', organizzato all'Accademia dei Lincei in memoria di Giovanni Giovannini, storico presidente della Fieg e dell'Ansa.
''Non c'è stato nessun rallentamento nei contatti tra Fieg e Fnsi sul contratto - ha detto Malinconico - ma è semplicemente saltato un incontro per motivi di agenda. Le parti si rivedranno martedi' e ne sono lieto. Si continua a lavorare, come è stato fatto finora, sulla base dei progressi raggiunti''. Il presidente della Fieg ha spiegato che ''il nodo della trattativa sta da un lato nella necessità di agevolare la modernità nel rapporto di lavoro, adeguandolo a esigenze organizzative basate sulle nuove tecnologie, su maggior flessibilità, sulla possibilità di dare al prodotto giornalistico la vivacità necessaria per mantenere quote di mercato. È su questa linea che dobbiamo muoverci''. L'altro aspetto essenziale, ha aggiunto Malinconico, ''è quello economico sul quale dobbiamo vedere come si posizioneranno le diverse istanze''. Il confronto sulla parte economica partirà contestualmente alla chiusura sulla parte normativa: ''è proprio questa prima parte del confronto - ha concluso il presidente della Fieg - quella più capace di dare una svolta''. (ANSA) (ANSA) - CAPODARCO DI FERMO (FERMO), 28 NOV - Il negoziato non si deve bloccare: martedì, la verifica delle volontà sul contratto. Lo ha ribadito Franco Siddi, segretario generale della Fnsi, a margine del un convegno, organizzato dalla Comunità di Capodarco, 'Algoritmi'. «Sono anni - ha aggiunto - che il sindacato giornalisti attende di poter negoziare fino in fondo un contratto importante per il futuro del proprio lavoro, quale condizione essenziale per il futuro di tutta l'industria dell'informazione. Le parole del presidente della Fieg Carlo Malinconico potranno essere verificate subito martedì al tavolo del negoziato: lì si dovrà fare in fondo la verifica delle volontà, delle compatibilità e delle sostenibilità». «I termini dell'approccio moderno e di prospettiva del sindacato giornalisti sono avanzati e chiari. Il negoziato - ha concluso - è la strada e bloccarlo per piccole ragioni vuol dire scegliere di bloccare un sistema».