Per Franco Siddi, segretario della Federazione nazionale della stampa, "è iniziativa certamente interessante la giornata di promozione della lettura, proposta dal sottosegretario all'editoria Bonaiuti e decisa dal Governo per il 24 marzo di ogni anno".
"Riavviare la promozione della lettura dei giornali, nel rispetto del pluralismo culturale e informativo che i media esprimono - afferma Siddi - deve diventare impegno permanente
delle istituzioni democratiche. I giornali restano infatti uno strumento fondamentale per la conoscenza e per la riflessione, per la valutazione dei fatti e per il confronto dei diversi
punti di vista. La giornata annuale deve diventare il momento di raccordo e di evidenziazione di un programma che richiede partecipazione sociale e coinvolgimento di tutti i mondi dell'informazione".
"I giornalisti, se chiamati, faranno la loro parte - è l'impegno del segretario della Fnsi - non solo per una lettura guidata dei giornali, ma anche per meglio far conoscere il
sacrificio e la qualità dell'impegno professionale e deontologico che deve essere esercitato per offrire un'informazione corretta e puntuale ai cittadini".