Ancora pochi giorni per poter usufruire in pieno degli esoneri contributivi previsti dalla Legge di stabilità 2015 per le assunzioni con contratto a tempo indeterminato. Incentivi estesi anche al personale giornalistico grazie alla delibera Inpgi del 27 luglio 2015. Dal primo gennaio 2016 l’esonero sarà ridotto al 40% e riconosciuto per soli due anni anziché tre.
Restano pochi giorni per poter utilizzare in pieno i
benefici degli abbattimenti contributivi previsti per il 2015. Il 31 dicembre
si esauriranno, infatti, gli effetti della norma prevista nella Legge di
stabilità 2015 relativa alle agevolazioni per le assunzioni con contratto a
tempo indeterminato, valide anche il per personale giornalistico.
In base a tali incentivi le aziende che entro fine anno procederanno
all’assunzione di giornalisti potranno usufruire degli esoneri contributivi
previsti dalla delibera Inpgi del 27 luglio 2015, approvata dai Ministeri
vigilanti, che ha esteso al settore giornalistico le facilitazioni previste
dalla Legge di stabilità 2015.
Il risparmio contributivo per le aziende editoriali che assumeranno giornalisti entro il 31 dicembre 2015 sarà
pari al 100% del relativo onere per un periodo di tre anni, mentre la legge di
stabilità 2016 – appena approvata dalla Camera – ha ridotto al 40% l’esonero
contributivo per le aziende che assumeranno a tempo indeterminato a partire dal
1° gennaio 2016. L’esonero, inoltre, sarà riconosciuto per un solo biennio, e
non più per un triennio, e il suo tetto massimo scenderà da 8.060 a 3.250 euro.
Chi fosse interessato ad approfondire trova qui la circolare
dell’Inpgi sugli sgravi 2015.