Inchiesta di Repubblica sulla sanità in Puglia: solidarietà dell’Assostampa ai colleghi attaccati dal Presidente della Regione. Appoggio e solidarietà anche dal Cdr de "La Repubblica"

Inchiesta di Repubblica sulla sanità in Puglia: solidarietà dell’Assostampa ai colleghi attaccati dal Presidente della Regione. Appoggio e solidarietà anche dal Cdr de "La Repubblica"

Il Presidente dell’Associazione della Stampa di Puglia, Felice Salvati, esprime solidarietà ai colleghi di Repubblica offesi nella loro professionalità dal presidente della Giunta Regionale pugliese, Fitto che ha giudicato “strumentalizzazioni di Repubblica” le inchieste sulla sanità pugliese, peraltro apparse con grande evidenza su tutta la stampa nazionale Nei giorni scorsi era stato il candidato presidente del centrosinistra on. Nichi Vendola a “dubitare” sull’operato di altri colleghi giornalisti ma, su questa vicenda, sono in corso accertamenti da parte dell’Ordine dei Giornalisti della Puglia dei cui elenchi lo stesso Vendola fa parte. La campagna elettorale appare dunque particolarmente aspra qui in Puglia ma i giornali ed i giornalisti vanno lasciati stare a compiere per intero il loro dovere di informare, anche in prossimità di scadenze elettorali. Non sarebbe male se sia Fitto che Vendola ci dessero, nei prossimi giorni, la loro disponibilità a confrontarsi pubblicamente sui temi dell’informazione e della libertà di stampa, principi sui quali si fonda la nostra costituzione repubblicana. (ANSA) - ROMA, 19 FEB - Il comitato di redazione di Repubblica respinge le accuse del presidente della regione Puglia Fitto e ne stigmatizza ''il comportamento gravemente lesivo della dignita' e dell' indipendenza dei giornalisti''. ''Il presidente - dice un comunicato del cdr - cerca di far passare per strumentalizzazioni create da Repubblica a presunti fini elettoralistici, gravi fatti di cronaca, quali quelli che si sono verificati nelle ultime ore e comprovati da inoppugnabili documenti. Il presidente Fitto e' libero di manifestare le proprie opinioni, anche sulla linea politico-editoriale dei giornali, ma nel caso in questione si e' spinto oltre, accusando Repubblica del 'tentativo di veicolare un'informazione falsa'. Tutto cio' e' inaccettabile.'' Il comitato di redazione ribadisce ''la correttezza dell'operato dei giornalisti di Repubblica ispirato esclusivamente ai principi di completa e indipendente informazione nell'interesse dei lettori''.