Insediato il Dipartimento Comunicazione, Formazione e Servizi sindacali della Fnsi: nel programma il rafforzamento del sito e degli strumenti di comunicazione, e un forte progetto sulla formazione

Il Dipartimento Comunicazione, Formazione e Servizi Sindacali ha elaborato le proprie linee d’intervento nel corso della riunione di insediamento che si tenuta lo scorso 24 settembre 2008 nella sede della Fnsi, a Roma, approfondendo in particolare due argomenti; gestione del sito della Fnsi e formazione.

Il Sito Fnsi: La redazione è formata da tre giornalisti che hanno anche compiti di editing (Enrico Ferri, Marco Gardenghi, Fabio Azzolini) e due tecnici web Lucilla Chiarenza e Aldo Azzari, con il supporto del vicedirettore della Fnsi Rodolfo Falvo. Il sito ha costantemente aumentato i contatti. Entro ottobre 2008 sarà pubblicata una nuova edizione di www.fnsi.it: il sito sarà potenziato, la consultazione resa più agevole e accessibile da qualsiasi browser. La grafica, che contiamo sia più accattivante, renderà più evidente la gerarchia delle notizie che in futuro sarà possibile arricchire con foto e filmati (come già sperimentato in occasione della documentazione per le celebrazioni del centenario della Fnsi). Si tratta del terzo restyling nel corso degli ultimi sei anni. Alla “manutenzione” grafica confidiamo segua un potenziamento dei servizi e delle notizie rafforzando i referenti al Sud. La redazione svolge – in regime di assoluta volontarietà - un’attività di servizio veicolando notizie recepite dalle agenzia di stampa, dalla rete internet, dai siti che operano nell’ambito della categoria (Inpgi, Casagit, Fondo di Previdenza Complementare, Ordine) e un notiziario prodotto dalla Fnsi, dagli uffici legali e tecnico amministrativi, collegati alla Fnsi, dal Dipartimento sindacale, dai Comitati di Redazione e dalle Associazioni regionali di stampa. Il Sito si avvale anche della preziosa collaborazione dell’agenzia Nove Colonne diretta dal collega Paolo Pagliaro. In un’ottica di sviluppo dell’attività di servizio la redazione pensa di implementare la propria attività integrandola con quella di consulenza on line e di formazione attraverso la divulgazione più puntuale di quanto non avvenga ora di documenti, accordi sindacali, studi, e ricerche. La Formazione – La formazione, a partire dai contratti sottoscritti dalla Fnsi, (Fieg e Aeranti-Corallo) è diretta in primo luogo alla struttura sindacale, alle Associazioni stampa, e ai Comitati di redazione, ai fiduciari. In questo ambito il Dipartimento, interagendo con gli altri Dipartimenti della Segreteria Fnsi, punta ad una formazione permanente. Particolare attenzione è dedicata alla formazione di quadri che seguano a livello territoriale il lavoro autonomo e gli uffici stampa. Ma la Fnsi si pone anche l’obiettivo di fornire strumenti di aggiornamento professionale (multimedialità in particolare) ai colleghi occupati, disoccupati e precari, per agevolare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro. In questo ambito si pensa anche ad un rapporto con l’Ordine dei Giornalisti e le scuole di giornalismo. Il dipartimento ritiene necessario rilanciare le disposizioni del contratto Fieg-Fnsi sulla formazione e l’aggiornamento che non hanno trovato attuazione concreta. Il Dipartimento ha affrontato anche il tema dei “piani di offerta formativa” in uso nelle scuole osservando un rapporto ancora inadeguato tra giornalismo professionale e mondo scolastico. La Fnsi ha acquisito con la fattiva collaborazione dell’Assostampa della Basilicata, un punto fermo per la formazione: il Centro di formazione Formedia che rappresenta il perno delle attività di formazione dei quadri sindacali e di aggiornamento professionale, anche in qualità di soggetto giuridico che ha accesso ai fondi europei per la formazione. L’attività di Formedia non è tuttavia esclusiva. La formazione presuppone infatti uno stretto rapporto tra i responsabili del dipartimento e le singole associazioni regionali. E’ il “modello” adottato, ad esempio, per i corsi dei contratti a tempo determinato che hanno colto, pur non senza limiti, una domanda reale da parte della “base” territoriale. I seminari, che si sono avvalsi delle competenze della Fnsi e dell’Inpgi, articolati in una giornata, hanno interessato il Veneto, la Lombardia, il Lazio e Napoli. Inoltre per ogni seminario sono stati rafforzati i rapporti con competenze legali e sensibilità radicate sul territorio. Da qui l’idea di organizzare una rete di “referenti” diffusa sul territorio - pensiamo ad un collega per ogni associazione di stampa. Dopo i seminari sulla Legge Biagi e il contratto a tempo determinato, il dipartimento sta organizzando un seminario sulla legge 150 sulla comunicazione pubblica e la contrattazione negli uffici stampa. Entro la fine di ottobre si terrà una giornata di studio a Roma alla quale hanno offerto disponibilità ad intervenire il professore Carinci (consulente della Fnsi), l’avvocato Del Vecchio, il segretario generale aggiunto della Fnsi Giovanni Rossi, responsabile del Dipartimento Uffici Stampa. A seguire, entro la fine dell’anno, il dipartimento sta concordando di inserirsi in un’iniziativa già programmata dall’Inpgi sugli effetti contributivi e fiscali degli integrativi aziendali. Tale seminario che l’Inpgi riserva in prima battuta alle direzione delle aziende editoriali, successivamente coinvolgerà i Cdr. Sullo stesso corso sarà innestato anche un capitolo relativo alla struttura del salario e della busta-paga (grazie alla disponibilità del direttore generale della Fnsi, Giancarlo Tartaglia). Il dipartimento – sulla scorta dei lavori seminariali – cura anche la redazione di “dispense” delle quali cura l’invio agli indirizzi e.mail dei singoli partecipanti Nel momento in cui ci saranno i contratti, il dipartimento e Formedia organizzeranno corsi-base per i Cdr e le strutture di base del sindacato. L’ipotesi è quella di snellire il corso presentato già tre anni fa a Trento in modo da poterlo esaurire in due giornate di lavoro. Dal dipartimento giunge l’indicazione di utilizzare anche strumenti infografici (power point) per illustrare le novità contrattuali. Tra le priorità della formazione è stato individuato un corso base sulla previdenza complementare che ancora non fa parte delle conoscenze acquisite dalla categoria. Enrico Ferri Responsabile Fabio Azzolini Vice Responsabile