«Chiarito che né Rainews24 né alcuna altra testata della Rai ha commissionato l'intervista al presidente della Siria Assad, né quindi ha preso impegni a trasmetterla, chi ha assunto accordi con la presidenza della Siria per conto della Rai? E perché?». È quanto chiede, in una nota, l'Esecutivo Usigrai.
«Fermo restando che non si può cedere ad alcun ultimatum da parte di nessuno, men che meno da parte del capo dello Stato di un Paese straniero – aggiungono i rappresentanti dei giornalisti del servizio pubblico radiotelevisivo –, siamo di fronte a una vicenda imbarazzante. La Rai deve fare chiarezza con urgenza e individuare le responsabilità. Senza alcun tentennamento. Questa volta è in gioco l'autorevolezza della Rai, la credibilità internazionale sua e dell'Italia».