“Anche la Fnsi aderisce all’appello internazionale, rilanciato in Italia da Isf (Information Safety and Freedom), per la salvezza di Adnan Hosseinpour e Hiwa Boutimar, i due giornalisti curdi condannati a morte il 17 luglio da un Tribunale della rivoluzione iraniano dopo un processo a porte chiuse.
Il sindacato chiede che finisca il silenzio con il quale l’informazione italiana, tranne positive eccezioni, ha fin qui coperto la vicenda. E’ indispensabile riattivare lo stesso meccanismo di attenzione e solidarietà che altre volte è servito a sottrarre ad una sorte tragica giornalisti al lavoro in zone del mondo dove vengono calpestati i diritti umani. Sarebbe tristissimo dover constatare che l’informazione italiana non considera notizia una storia così drammatica, nel momento in cui giornali e telegiornali non risparmiano attenzioni verso gli “eroi” del gossip.”