“C’è il segno di un disprezzo profondo per la Rai nel modo in cui si continuano a bloccare gli organismi che dovrebbero assicurarne il corretto funzionamento", si legge in una nota congiunta della Fnsi e dell'Usigrai.
"Dopo il Consiglio di amministrazione di ieri, oggi è toccato alla Commissione di Vigilanza fornire una nuova dimostrazione del gioco al massacro che da troppo tempo si sta mettendo in atto ai danni del servizio pubblico - prosegue la nota - Bene ha fatto - l’onorevole Beltrandi a segnalare, con un gesto chiaro, che le istituzioni non possono essere calpestate da spregiudicati calcoli di parte. La paralisi che oggi attanaglia da più lati la Rai è l’ennesima conferma della necessità di ripensare le regole di nomina del suo vertice". "Le cronache parlamentari di queste settimane dimostrano che le riforme possono essere fatte persino a tempi di record, se ce n’è la voglia. Chi sfugge a questo autentico dovere istituzionale e politico sta lavorando consapevolmente a sfasciare la Rai", conclude la nota congiunta