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Lavoro autonomo 16 Gen 2013

Liberi professionisti? Motore di sviluppo e occupazione Camporese: fondi europei anche per i giornalisti

“Finalmente viene premiato il lungo lavoro che abbiamo fatto partecipando ai diversi incontri tecnici con la Commissione Europea Direzione Generale per le imprese e l’industria dell’Ue che ha accettato molte delle nostre richieste e delle nostre proposte affinché venissero estese anche ai liberi professionisti le misure di promozione e semplificazione individuate per le piccole e medie imprese”, così il presidente dell’Associazione degli Enti di previdenza privatizzati, Andrea Camporese. “Il documento predisposto dalla Commissione – spiega Camporese – contiene alcuni importanti passaggi che riconoscono ai liberi professionisti il loro indiscusso ruolo nello sviluppo del Paese e dell’occupazione e li individua come i futuri destinatari di politiche di sostegno mirate.

“Finalmente viene premiato il lungo lavoro che abbiamo fatto partecipando ai diversi incontri tecnici con la Commissione Europea Direzione Generale per le imprese e l’industria dell’Ue che ha accettato molte delle nostre richieste e delle nostre proposte affinché venissero estese anche ai liberi professionisti le misure di promozione e semplificazione individuate per le piccole e medie imprese”, così il presidente dell’Associazione degli Enti di previdenza privatizzati, Andrea Camporese. “Il documento predisposto dalla Commissione – spiega Camporese – contiene alcuni importanti passaggi che riconoscono ai liberi professionisti il loro indiscusso ruolo nello sviluppo del Paese e dell’occupazione e li individua come i futuri destinatari di politiche di sostegno mirate.

Dal facile accesso al credito alla necessità di seguire il professionista durante l’intero ciclo di vita, garantendo e sostenendo la continuità e l’adeguatezza del reddito, con una particolare attenzione al tema degli oneri amministrativi e burocratici, che ostacolano lo start up di impresa e competitività, da oggi il professionista ha gli stessi diritti e opportunità di un piccolo e medio imprenditore”. “Fino ad ora il libero professionista ha affrontato tutti gli oneri e i costi dell’essere imprenditore di se stesso – conclude il presidente dell’Adepp – facendo fronte in piena solitudine ad una delle peggiori crisi degli ultimi 50 anni, pagando un prezzo altissimo. Non c’è più tempo. E' il momento di mettere i liberi professionisti al centro della politica e dell’agire, approvando programmi di finanziamento, di sgravi fiscali e di sostegno. L’Unione , nel riconoscere il valore economico ed occupazionale delle libere professioni,  ha ritenuto valide le nostre osservazioni. Ora la parola passa al futuro Governo”. Forte soddisfazione è stata espressa dall’Assemblea dei Presidenti degli Enti aderenti all’AdEPP.

NORMA INSERITA NELL'ACTION PLAN EUROPEO PER LE LIBERE PROFESSIONI 
FONDI EUROPEI PER LO SVILUPPO: OK ANCHE PER I GIORNALISTI

Anche i giornalisti, come tutti i liberi professionisti, potranno avere accesso a fondi europei per lo sviluppo e l’innovazione. Lo ha spiegato, a margine dell’incontro ‘Welfare e ammortizzatori sociali per i giornalisti italiani’ in corso a Genova, Andrea Camporese, presidente dell’Inpgi. “E’ di questi giorni la notizia che nell’Action Plan europeo è stata inserita una linea di finanziamento a favore delle libere professioni in Europa che vengono associate, in termini di rischio di impresa, di valore per la crescita economica, alla piccola e media impresa - ha detto Camporese -. Un elemento nuovo e rilevante sul quale dobbiamo lavorare per sostenere i redditi e la capacità di stare sul mercato in particolare dei giovani che vivono, in questo momento, difficoltà terribili di accesso e di merito. Dopo l’approvazione, già avvenuta, dell’Action Plan - ha concluso Camporese -, ci saranno bandi europei diretti anche ai giornalisti ai quali si potrà accedere attraverso domande di finanziamento, sopratutto sui temi dello sviluppo e dell’innovazione”.

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