''Trovo il provvedimento assurdo, comunque ho collaborato con i carabinieri'': lo dice, uscito in serata dalla caserma dei carabinieri di Padova, il giornalista de ''Il Gazzettino'' Lino Lava, indagato con l'ipotesi di concorso in rivelazione e utilizzazione di segreti d'ufficio e di pubblicazione arbitraria di atti di un procedimento penale.
''Assurdo - aggiunge - perche' non lo capisco: mi hanno portato via tutte le carte che avevo sulla scrivania, comprese le agende''. ''Tutto - dice il giornalista, caposcuola dei cronisti di giudiziaria del Veneto - vuol dire che hanno proprio portato via tutto: l'archivio, diversi documenti che riguardavano procedimenti in generale, tutto quello che ha un cronista di giudiziaria: fotocopie dei capi di imputazione, di ordinanze di rinvio a giudizio, di sentenze''. ''Quelle copie - conclude - che noi facciamo per lavorare, che chiediamo agli avvocati per informare sui procedimenti che per lavoro seguiamo''.(fonte Ansa del 9 giugno).