Mara Mori in pensione dopo 29 anni in Fnsi Una “grande signora” a cui dobbiamo tutti molto

Dopo 29 anni di lavoro alla Federazione della Stampa Mara Mori lascia l’attività nel sindacato e va in pensione. La nostra collega ha cominciato i suoi primi passi nella sede di Corso Vittorio Emanuele nel 1984 con il presidente Piero Agostini, il segretario Sergio Borsi e il direttore Lorenzo Pozzo. Mara Mori ha svolto in questi anni vari ruoli importantissimi sia nelle segreterie dei vertici del sindacato sia nel seguire importanti settori della Federazione. Sempre con il suo sorriso, e quel ruolo di “grande mamma” conquistato tra i giovani colleghi, è passata attraverso ben nove congressi federali, da quello di Sorrento del 1984 a quello di Bergamo del 2011. Negli ultimi anni si è prodigata nello sviluppo del sindacato dei giornalisti pensionati ‘Ungp’ e del Collegio dei Probiviri di cui era diventata la depositaria della memoria storica.

“Auguriamo a Mara di proseguire con la stessa serenità di cui era diventata ispiratrice sul lavoro, - ha detto il segretario generale, Franco Siddi - nuove attività da cui possa trarre soddisfazione e felicità in famiglia e fuori di essa”.
“Mara ha attraversato con la Fnsi - ha aggiunto il direttore, Giancarlo Tartaglia - i grandi ed epocali cambiamenti nel sistema informativo di questo Paese”.
“Il suo sorriso e la sua gentilezza sono le prime impressioni che associo alla Fnsi - ha affermato il presidente, Roberto Natale - quando da giovane borsista Rai venni per la prima volta nella sede di Corso Vittorio Emanuele, e ne rimasi profondamente colpito”.
Salutiamo con sincero affetto e gratitudine questa “grande signora” che ha saputo, tra l’altro, insegnarci il rispetto del prossimo e del lavoro.