«Va sottolineato come la presenza di testate di quotidiani radicati nel territorio con un forte rapporto con le comunità territoriali rendono più saldo il sistema informativo del nostro Paese e sono un presidio di democrazia e partecipazione. Questa attività del mondo giornalistico, del mondo dell'informazione sottolinea ogni giorno di più l'importanza della sua indipendenza». Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ricevendo, mercoledì 13 aprile 2022, al Teatro Vittorio Emanuele di Messina il premio internazionale Bonino Pulejo nell'ambito delle celebrazioni per i 50 anni della Fondazione e dei 70 anni della Gazzetta del Sud.
«Lo abbiamo visto in ogni circostanza in cui le vicende degli avvenimenti pongono delle sfide alla coscienza del Paese, del mondo, a ciascuno di noi. Lo stiamo vedendo adesso – ha aggiunto il capo dello Stato – con lo scenario inatteso e imprevedibile di guerra nel nostro Continente. Vi si agitano anche tentavi di notizie false, di nascondere la verità, la realtà e i fatti. L'importanza di organi indipendenti si manifesta ancora una volta fondamentale. Un sistema informativo che non si preclude alcuna voce, ma non subisce i falsi, sa informare con capacità critica i lettori su fatti e realtà».
Sistema informativo, ha sottolineato il presidente, che «ha svolto un'importante funzione per sorreggere la buona conoscenza» anche «di fronte a propalazione di notizie false, di scenari complottistici e di teorie anti scientifiche» nella lotta al Covid, dimostrando il suo «fondamentale, importante e prezioso ruolo».
Mattarella ha quindi ringraziato la Fondazione Bonino Pulejo «per l'attività così importante e preziosa che svolge particolarmente con l'impegno nella formazione dei giovani» oltre che «per il suo versante editoriale che unisce Calabria e Sicilia. Con la Gazzetta del Sud e il Giornale di Sicilia – ha osservato – vi è una manifestazione di cosa vuol dire un'attività di azienda editoriale sana e indipendente. Questo è particolarmente rilevante e vorrei sottolinearlo perché aziende editoriali solide ed indipendenti rappresentano una ricchezza per il nostro sistema informativo».
Infine, «non credevo di ricevere questo premio da presidente della Repubblica, ma da senatore a vita, ma il fatto di essere qui a Messina da capo dello Stato – ha anche rilevato Mattarella – mi dà l'opportunità di ribadire l'importanza di investire nel Sud e nell'informazione di qualità».
Prima della consegna del premio, il presidente della Fondazione Bonino Pulejo e della Ses Lino Morgante ha ringraziato il capo dello Stato per «avere sempre guidato con passione ed equilibrio l'Italia, anche nei momenti più difficili. Grazie – ha aggiunto – per avere rammentato a tutti i valori della Costituzione, mai troppo conosciuta. Grazie per averci fatto sentire orgogliosi di essere Siciliani e Calabresi, in un Paese più unito, che forse ha capito quanto importante sia lo sviluppo del Sud. Grazie per avere sottolineato più volte il ruolo dell'informazione».