È morto a 96 anni Carlino Mantovani. Giornalista dal 1956, era il decano dei giornalisti toscani. Lo rende noto l'Associazione Stampa Toscana il cui presidente, Sandro Bennucci con gli organismi dirigenti, annuncia «con profondo dolore la scomparsa del collega esprimendo un caloroso abbraccio ai suoi familiari».
Cronista sportivo, attivissimo e instancabile fino agli ultimi giorni della sua esistenza, Mantovani si era formato alla scuola di Giordano Goggioli, maestro di giornalismo sportivo e non. Ed è stato a sua volta maestro per generazioni di colleghi, soprattutto per la sua eccezionale capacità di essere cronista. Mai superficiale, sempre attento a ogni particolare fino allo scrupolo, era approdato al giornalismo dopo un passato da sportivo militante nell'atletica leggera.
Dopo oltre 30 anni alla redazione sportiva del quotidiano ‘La Nazione’, Carlino Mantovani ha continuato a collaborare anche nell'età della pensione. Ha ricoperto incarichi direttivi nell'Ussi e ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti: nel 2015 è stato inserito nella Hall Fame della Fiorentina, accanto ai più celebrati campioni di calcio. Ed era riuscito anche a dedicare tempo al volontariato: è stato per decenni confratello della Misericordia di Firenze. Ci teneva a definirsi: il giornante del venerdì dell'Arciconfraternita.
«Attraverso l'Ast, i giornalisti della Toscana e di tutt'Italia, sinceramente commossi e addolorati, si stringono in un grande, caloroso abbraccio ai figli di Carlino, Marco ed Emma e a tutti i familiari», scrive il presidente Bennucci.