«Il capitolo delle minacce ai cronisti si arricchisce ogni giorno di nuovi capitoli. Ora siamo all'intervistato che chiede in diretta il licenziamento della giornalista autrice del servizio 'sgradito'. È successo a Sky dove il deputato Ignazio La Russa, per esprimere il suo dissenso rispetto a un servizio della giornalista Tiziana Prezzo sulla caduta del muro di Berlino, ha sentito il bisogno di chiedere 'in diretta' il suo licenziamento. Nell'esprimere alla collega la nostra solidarietà e nell'annunciare che la tuteleremo, assieme al Comitato di redazione, in tutte le sedi possibili, vogliamo anche esprimere la certezza che Sky provvederà a depennare dall'elenco degli invitati il 'licenziatore temerario'». Lo affermano Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, segretario generale e presidente della Fnsi.
Cpo Fnsi, Cpo Usigrai e Giulia Giornaliste: «Solidarietà a Francesca Fagnani e Tiziana Prezzo»
Ieri Francesca Fagnani insultata alla trasmissione 'Diritto e Rovescio' su Rete Quattro da un personaggio che si proclama fascista e fa del turpiloquio e delle minacce volgari un motivo di vanto. Oggi il deputato Ignazio La Russa che si permette di chiedere, su Sky, il licenziamento in diretta di Tiziana Prezzo autrice di un servizio sulla caduta del Muro di Berlino giudicato dall'esponente di Fratelli d'Italia 'sgradito'.
Cpo Fnsi, Cpo Usigrai e associazione Giulia denunciano il clima di violenza verbale e le continue minacce di cui sono vittime, anche sui social, sempre più giornaliste, nel tentativo di mettere in discussione anche la loro libertà professionale. Nel manifestare solidarietà alle colleghe Cpo Fnsi, Cpo usigrai e Giulia chiedono interventi, anche normativi, per affrontare questa emergenza che l'informazione sta vivendo, e sanzioni nei confronti di chi, con scelte e linguaggio, la alimenta.
Il Cdr di Sky Tg24: «Condanniamo fermamente qualsiasi tentativo di intimidazione»
«Il Cdr di Sky Tg24 si unisce alla Fnsi nell'esprimere solidarietà alla collega Tiziana Prezzo, oggetto di attacchi gratuiti e ingiustificati da parte del senatore Ignazio La Russa». Lo scrivono i rappresentanti sindacali della redazione televisiva in riferimento alla richiesta di licenziamento in diretta, da parte del politico ospite di Sky, contrariato dalla ricostruzione giornalistica sulla fotografia del Paese a 30 anni dalla caduta del Muro di Berlino fatta durante il programma 'Progress'.
«Condanniamo fermamente qualsiasi tentativo di intimidazione da parte della politica verso i giornalisti di Sky Tg24 – si legge in una nota – e ribadiamo l'indipendenza del lavoro di tutti i colleghi impegnati sul campo e dietro le scrivanie».
«Mi era stata chiesta una fotografia del Paese attuale – ha detto Tiziana Prezzo – e ho sottolineato la situazione di avanzata delle destre, le intimidazioni, gli attentati, perché la Germania oggi è questa, se mi avessero chiesto di parlare dei crimini del regime comunista lo avrei fatto tranquillamente ma non era quello il focus che mi era stato chiesto da studio». (Ansa – Milano, 11 novembre 2019)