Le delegazioni della Fnsi e di Aeranti-Corallo si incontreranno mercoledì 12 novembre per avviare la trattativa per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro applicato ai circa 1300 giornalisti che operano nel settore dell’emittenza radiotelevisiva locale.
Nelle scorse settimane, la Fnsi aveva inviato un documento con le proprie richieste di modifica contrattuale, orientate a conferire stabilità al sistema dell'informazione radiotelevisiva locale in armonia con la qualificazione del lavoro giornalistico. Il documento, frutto di un intenso lavoro di approfondimento della segreteria Fnsi, della giunta federale e della commissione contratto, affronta i temi dell'organizzazione e dell'orario di lavoro, delle qualifiche e delle mansioni, della multimedialità, del rapporto informazione-pubblicità, dell'innovazione tecnologica, della previdenza e della assistenza integrativa. A tali temi che affrontano i problemi normativi del contratto, la Fnsi aggiungerà sul tavolo della trattativa quelli di natura economica. Appare di tutta evidenza che gli attuali minimi retributivi, peraltro comprensivi della ex indennità di contingenza, siano del tutto inadeguati e non corrispondenti ai livelli di professionalità e responsabilità dei giornalisti che operano in un settore informativo di grande impatto sociale sul territorio. Di conseguenza, il sindacato ritiene indifferibile un adeguato innalzamento di tutti i trattamenti minimi, a partire da quello previsto per chi lavora nel settore radiofonico.