Ha superato quota 10 mila il numero delle testate quotidiane che escono nel mondo. A rivelarlo è la World Association of Newspapers, associazione no-profit con sede a Parigi che rappresenta 72 gruppi editoriali internazionali, oltre a numerose singole testate, agenzie di stampa e organizzazioni locali.
La Wan ha pubblicato ieri il rapporto sul trend mondiale della stampa, secondo il quale la circolazione dei giornali nei cinque continenti è cresciuta del 10 per cento negli ultimi cinque anni, con un + 2,36% fatto segnare nel 2006. Diversi i numeri se si considera la sola Europa: nel Vecchio Continente i quotidiani hanno fatto segnare un incremento del 2,12% dal 2001 ad oggi. “Queste cifre dimostrano – ha sottolineato Timothy Balding, amministratore delegato della Wan – che la convinzione diffusa che i giornali siano in caduta libera è assolutamente sbagliata”. A guidare la cavalcata della carta stampata è stato il boom delle free press: il numero di testate gratuite nel mondo è infatti più che raddoppiato negli ultimi cinque anni, dai 12 milioni di copie del 2001 ai 29 milioni del 2005. Numeri che parlano di un’industria fiorente: secondo Balding infatti il business dei quotidiani nel mondo vale una cifra che si aggira attorno ai 140 miliardi di euro, e dà lavoro a oltre due milioni di persone. (9Colonne)