Rai: Assostampa abruzzese, Cdr Rai d'Abruzzo, Cgil, Cisl, Uil e Ugl manifestano sabato a Pescara per dire "no" al silenzio sulla privatizzazione
Manifestazione unitaria dei sindacati, sabato prossimo a Pescara, ''per rompere la cortina di silenzio che avvolge il processo di privatizzazione della Rai e per riaffermare la centralita' del servizio pubblico radiotelevisivo in un sistema realmente democratico e pluralista''. La manifestazione - che ha per tema ''Rai: di tutti, di piu'. Piu' autonoma, piu' di servizio, piu' di qualita''' e' stata indetta dal Comitato di redazione della Rai d'Abruzzo, Associazione stampa abruzzese, segreterie regionali Cgil-Cisl-Uil e Ugl, sindacato autonomo Snater. L'iniziativa - si afferma in una nota - nasce dall'esigenza di difendere il servizio pubblico che e' un patrimonio comune, ma anche l'urgenza di un mutamento che renda la Rai piu' vicina alle esigenze della societa' civile. Interverranno, tra gli altri, il presidente della Federazione nazionale della stampa, Franco Siddi, il segretario dell'Usigrai (il sindacato dei giornalisti Rai), Roberto Natale; sono stati invitati i candidati presidenti alle prossime regionali, forze politiche, sociali e culturali. Durante la manifestazione verra' anche proposta la sottoscrizione di un documento nel quale, tra l'altro, si ricorda che ''il Presidente della Repubblica ha in piu' occasioni richiamato l'attenzione sulla centralita' di un servizio pubblico che sia fulcro di un sistema radiotelevisivo realmente democratico e di un'informazione realmente pluralista''. (ANSA).