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La sede Rai di viale Mazzini a Roma (Foto: ImagoEconomica/Fnsi)
Rai 10 Lug 2024

Rai, i giornalisti del Tg3: «L'azienda provveda a indire una selezione pubblica»

L'assemblea dei cronisti: «I vertici continuano ad avallare l'ingresso di colleghi senza concorso. L'Italia si deve adeguare alla direttiva sul Media Freedom Act».

«L'assemblea delle giornaliste e dei giornalisti del Tg3 torna a sollecitare l'Azienda affinché provveda a indire una selezione pubblica e trasparente. E cioè la modalità che la Rai si è data da almeno 15 anni». Lo si legge in un comunicato dell'assemblea.

«Siamo stanchi dell'alibi del numero di giornalisti già in organico visto che i vertici della Rai continuano ad avallare, surrettiziamente, l'ingresso di colleghi per i Programmi delle Reti senza concorso, senza meritocrazia, in spregio anche a quelle colleghe e colleghi della Tgr che una selezione l'hanno superata ma per i quali vige un blocco dei trasferimenti di 5 anni - prosegue - Prime utilizzazioni per chiamata diretta su cui l'azienda non ha mai fornito numeri e criteri all'Usigrai, nonostante le continue richieste».

«Finché non si otterrà una nuova selezione pubblica riteniamo indispensabile proseguire con la mobilitazione indetta dal sindacato - aggiungono i giornalisti - Una mobilitazione per ottenere una riforma della governance della Rai che la liberi dai condizionamenti dei partiti e del governo. L'Italia si deve adeguare alla direttiva sul Media Freedom Act, entrata in vigore a maggio, una normativa che mira a garantire l'indipendenza e certezza di risorse per i media del servizio pubblico. Una riforma più che mai urgente». (Ansa, 10 luglio 2024)

@fnsisocial

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