È morto nella notte a Roma Corrado Guerzoni, giornalista, storica voce radiofonica, che fu capo ufficio stampa di Aldo Moro. Era nato a Modena nel 1930 e aveva iniziato la sua attività alla Gazzetta di Mantova, poi dal 1954 era entrato in Rai prima come praticante poi come giornalista.
Una lunga parte della sua carriera la passò al fianco di Aldo Moro, di cui è stato stretto collaboratore per 19 anni. Fu prima capoufficio stampa, poi portavoce e assistente alla comunicazione.
Dal 1969 e fino al 1977 Guerzoni dirige il Radiocorriere TV.
Dal 1977 diventa direttore del secondo canale della Radiorai, Rai Radio 2. Resta in carica fino al 1990. Dal 1981 annunciandosi con un ''Cari amici, care amiche'', conduce la prima ''piazza'' radiofonica degli italiani fino al 1990: Radiodue 3131. Erede di Chiamate Roma 3131, nata il 7 gennaio del 1969 e precedentemente condotta tra gli altri da Gianni Boncompagni e Paolo Cavallina, il programma porta il suo segno pacato, tanto che lui la definisce ''un programma consolatorio'', dove la gente chiama, dirà ''per chiedere informazione e approfondimento''.
Ha scritto diversi libri di saggistica e poesia (Il valore della parola, con Maurizio Ciampa e altri, SEI, 1988; Una striscia di terra, Lucarini, 1990; L'uomo che speravi, Gribaudo, 1992) e la biografia Aldo Moro, pubblicata nel 2008 per i tipi di Sellerio Editore. (ANSA)
GIORNALISTI: GUERZONI; CONTI, UN ESEMPIO PER L'OGGI
''Colto attento rigoroso e sostenitore della grande funzione della radio''. Cosi' l'ex direttore del Gr2, Marco Conti ricorda Corrado Guerzoni scomparso nella notte a Roma. ''Ha svolto con passione e competenza incarichi prestigiosi (direttore di RadioDue e Vicedirettore Generale della Rai) nell'esclusivo interesse dell'azienda. Un esempio per l'oggi''. (ANSA)