Serata dei Fondi pensione europei a Dublino: Premio all’Inpgi come miglior Fondo italiano 2009

L’Inpgi ha partecipato per la prima volta ad un concorso europeo che ha visto coinvolti611 soggetti in rappresentanza di 284 Fondi pensione, tra istituzioni pubbliche e private, appartenenti a 30 Paesi diversi. Gli Asset gestiti dai partecipanti ammontano a circa 700 miliardi di euro. Nel corso della serata conclusiva che si è svolta a Dublino il 18 novembre scorso, l’Inpgi ha ricevuto il premio “IPE Country Award 2009” come miglior Fondo pensione italiano. Nel ballottaggio finale l’Inpgi si è confrontato con Inarcassa.

   Nella motivazione del premio è stato citato il processo che ha seguito l’Istituto nella determinazione dell’Asset Allocation strategica finalizzata al raggiungimento di un obiettivo ambizios “la massimizzazione della probabilità di pagare le pensioni a tutti gli iscritti entro un orizzonte temporale di 50 anni”. Gli elementi particolarmente apprezzati sono attribuibili all’’ampia diversificazione e all’agilità dell’approccio, dal momento che l’Inpgi investe in 16 classi di investimento raggruppate in 5 classi di rischio e procede alla scelta dei fondi su cui investire con l’aiuto di primari consulenti esterni, non limitando geograficamente il proprio ambito di scelta. La struttura organizzativa si avvale dell’aiuto di specialisti nel risk management (Mangusta Risk) e del supporto di un comitato tecnico d’investimento che si riunisce con cadenza mensile. Plauso anche per i meccanismi di difesa adottati, perché il processo di rafforzamento organizzativo della struttura interna di investimento è stato condotto durante un periodo di condizioni di mercato difficilmente comparabile con quanto sperimentato in precedenza. “Quello ricevuto dall’Inpgi a Dublino è un premio prestigioso – afferma il Presidente Andrea Camporese – che vede l’Istituto per la prima volta competere, ad un livello molto alto e in un contesto più ampio di quello esclusivamente italiano,come quello europeo. Si tratta di un importante riconoscimento che premia scelte organizzative e strategiche che mirano a garantire sostenibilità e adeguatezza dell’intero sistema del Welfare di categoria.”