A partire dalla prossima estate, non esisterà più un solo corrispondente americano dal Canada. Nei prossimi mesi infatti anche il Washington Post richiamerà in patria il proprio uomo a Toronto, segnando così il definitivo ritiro dei giornalisti statunitensi.
Il Post era l’ultima testata americana che fino ad oggi aveva mantenuto un proprio reporter in Canada, mentre negli ultimi tempi tutti i grandi quotidiani (fra i quali il Wall Street Journal, il Los Angeles Times, il Chicago Tribune e il New York Times) avevano deciso di tagliare sui costi, affidandosi a freelance o collaboratori locali pagati a pezzo. Una tendenza, quella di “tagliare” le sedi di corrispondenza all’estero, che sta creando non poco scompiglio nel mondo dei media americani. Secondo un recente sondaggio il numero dei corrispondenti nel mondo delle testate Usa è diminuito del 30% dal 2000 a oggi. A breve dunque l’unica copertura americana delle notizie canadesi sarà affidata alle grandi agenzie di stampa quali Associated Press, Reuters, Dow Jones e Bloomberg, anche se le ultime sono specializzate principalmente nelle news economiche e finanziarie. (9Colonne)