Tre giorni per parlare del nostro tempo: per leggere l'attualità assieme ai vincitori del Premio Luchetta, che hanno vissuto e raccontato in prima linea alcuni dei fatti più significativi delle ultime stagioni, e con il contributo di giornalisti, di osservatori e analisti focalizzati sugli scenari internazionali dei nostri giorni. Questo l'obiettivo delle Giornate del Premio Luchetta, in programma nella Sala Luttazzi da oggi, venerdì 15, a domenica 17 ottobre: un cartellone di incontri, dialoghi e proiezioni per leggere il mondo e le grandi questioni aperte, gli eventi che in un contesto globale riguardano ogni cittadino del pianeta, quindi ciascuno di noi. Dagli accadimenti che in estate hanno coinvolto l'Afghanistan alle esplosive diseguaglianze che gravano sul continente africano, ai temi iconici ed epocali, quelli dei rifugiati e delle nuove schiavitù.
Inscritto nel Dna della Fondazione Luchetta è lo sguardo sulle giovani generazioni: e un focus sarà infatti dedicato alle criticità che gravano sull'infanzia e sull'adolescenza italiana dopo la crisi pandemica, in un contesto che acuisce l'insicurezza sociale e costringe tanti, troppi giovani al rischio di marginalità ed esclusione.
Promosse dalla Fondazione Luchetta con il sostegno della Fondazione CRTrieste, di Crédit Agricole Friuladria, le Giornate del Premio Luchetta si svolgeranno sotto l'egida della Fnsi e dell'Ordine dei giornalisti con la media partnership della Rai.
Si confronteranno i vincitori del Premio Luchetta 2021 – i giornalisti Giammarco Sicuro, Elena Testi, Emanuela Zuccalà, José Ignacio Martínez Rodríguez e Alessio Mamo – assieme ad altri storyteller fra cui la giornalista Barbara Schiavulli, direttrice di Radio Bullets, Premio Luchetta 2007 e testimone diretta, in queste settimane, delle dolorose condizioni di vita del popolo Afghano; la fotografa Monika Bulaj, Premio Luchetta 2011; il presidente del Consorzio Italiano di Solidarietà Gianfranco Schiavone; la giornalista Alessandra Muglia, che indaga con particolare attenzione i Paesi emergenti; l'economista Duccio Facchini; il sociologo Devi Facchetto; il giornalista Nico Piro, che da 15 anni segue e analizza l'evoluzione dei fatti in Afghanistan, Premio Luchetta 2009 e quest'anno Premio Speciale della Fondazione Luchetta 2021.
Tutti gli appuntamenti si svolgeranno nella Sala Luttazzi, al Magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste. L'accesso è libero dietro presentazione di green pass. Programma e prenotazioni sul sito web del premio.