Lunedì 4 aprile - Pubblichiamo le notizie che ci sono pervenute da O2 Ossigeno per l’Informazione - Osservatorio Fnsi-Ordine dei Giornalisti sui cronisti sotto scorta e le notizie oscurate con la violenza
ROMA LA MAFIA RIGUARDA ANCHE LA GERMANIA SEI INCONTRI AL GOETHE INSTITUT:
Con Margarethe von Trotta, Petra Reski, Claudio Cupellini, FNSI, Addiopizzo,Libera, Ossigeno
Il 19 aprile incontro con i giornalisti minacciati- Pubblicato il Rapporto Ossigeno 2010 in tedesco
“Con questa iniziativa vogliamo dare un segnale forte di condivisione dei problemi della lotta alla criminalità organizzata da parte della cultura e dell’opinione pubblica tedesca”, spiega Uwe Reissig, direttore del Goethe-Institut di Roma, annunciando il ciclo “La responsabilità degli eroi: combattere la mafia”, sei eventi promossi in collaborazione con “Libera” che saranno ospitati dal 12 aprile al 31 maggio al Goethe-Institut di Roma. E’ la prima volta che un istituto di cultura tedesco da voce con una iniziativa così impegnativa ai protagonisti della lotta alla mafia. Il filo conduttore sarà il linguaggio usato da artisti, registi, giornalisti minacciati, società civile, mondo giuridico. Fra gli ospiti: Margarethe von Trotta, Bernd Finger, capo del Servizio Criminalità organizzata del Landeskriminalamt di Berlino Claudio Cupellini, regista di” Una vita tranquilla”, Petra Reski giornalista e autrice del libro “Da Kamen a Corleone”, la documentarista Carmen Butta che ha realizzato diversi documentari sulla presenza della mafia in Germania, rappresentati di Addiopizzo, Libera, “Mafia? Nein danke!”. Ai giornalisti minacciati dalla mafia è dedicato l’incontro del 19 aprile alle 20.30. Fra i relatori, Roberto Natale, presidente della FNSI, Alberto Spampinato direttore dell’osservatorio “Ossigeno per l’informazione” e Petra Reski. Per l’occasione il Goethe-Institut ha tradotto in tedesco il Rapporto Ossigeno 2010 sui giornalisti minacciati in Italia e lo ha diffuso in Germania.
LEGGI IL PROGRAMMA http://dl.dropbox.com/u/23093633/110331_programma_incontri_Goethe-Institut.doc
NELLO REGA: SASSUOLO GLI CONSEGNA LE CHIAVI DELLA CITTA’
Riconoscimento pubblico al giornalista minacciato sabato 2 aprile alle 17
Sabato 2 aprile il sindaco di Sassuolo ha consegnato al giornalista di Televideo Nello Rega le “Chiavi della città” per “l’impegno civico e il coraggio della propria identità”. Rega vive sotto scorta dallo scorso gennaio per avere subito minacce e un attentato. Da tempo è impegnato a promuovere la tolleranza fra fedi e civiltà diverse. In particolare ha denunciato nel libro “Diversi e divisi” i guasti causati dal fondamentalismo islamico alla pacifica convivenza. Il riconoscimento premia l’impegno civico e il coraggio della propria identità. E’ anche un segno di solidarietà a un uomo che, da quando ha pubblicato il libro “Diversi e Divisi – Diario di una convivenza con l’Islam” (scritto con Raffaele Gerardi, che ha curato anche i disegni presenti nel testo), ha ricevuto numerose minacce culminate lo scorso 7 gennaio in un attentato a colpi di arma da fuoco che si fa risalire al movimento sciita Hezbollah.
Compiacimento per il conferimento dell’onorificenza è stato spresso, fra gli altri, dal segretario e dal presidneted ella FNSI, Franco Siddi e Roberto Natale, dal segretario dell’Associazione Stampa Romana, da Ossigeno per l’Informazione. Leggi tutto http://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=6417
MANIACI: ''COLPISCONO COLLABORATORI,NON FERMERANNO TELEJATO''
Nuova ondata di danneggiamenti ed intimidazioni a Partinico nelle ultime settimane
Stavolta nel mirino non c’è direttamente il direttore di Telejato Pino Maniaci, ma i suoi più stretti collaboratori. Un tentativo per scoraggiare tutte le persone che a lui si avvicinano...
Leggi l'articolo di Aaron Pettinari su Antimafia Duemila
http://www.antimafiaduemila.com/content/view/33576/
VERO & FALSO:FINTI TERREMOTATI A CANALE 5, DENUNCIA AL GARANTE
ROMA 30 marzo 2011 — La Società Pannunzio ha denunciato Mediaset all’Agcom per Ia puntata di ‘Forum” su Canale 5, a cui ha partecipato una falsa terremotata abruzzese. Nel corso della trasmissione - afferma I’esposto - una coppia di attori ha recitato un copione totalmente falso, mentendo deliberatamente sia sulla loro identità sia sui fatti riportati’. Essendo stato compiuto non già un involontario errore - scrive la Società Pannunzio - ma una gravissima infrazione (forse addirittura reiterata) che lede i diritti degli utenti telespettatori, chiediamo l’immediata apertura di un provvedimento dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni contro Mediaset e quanti altri siano riconosciuti corresponsabili di questa truffa’.
PIGNATARO: FANS SINDACO ARRESTATO INSULTANO GIORNALISTI SU FB
Un gruppo nato su Facebook a sostegno dell’ex sindaco di Pignataro Maggiore, Giorgio Magliocca (Pdl, ex An), attualmente detenuto con l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa, ha raccolto una lunga serie di insulti ai danni di giornalisti, magistrati, avversari politici. Lo segnala Enzo Palmesano che aggiunge: “Ora il clima sta diventando più pericoloso, con qualcuno che promette un ‘secchio di gasolio’; annuncio che si potrebbe interpretare come la minaccia di un attentato incendiario. Il messaggio minaccioso in questione è del 20 marzo scorso ma gli amministratori del gruppo (Alfonso Magliocca, fratello dell’ex sindaco, e il consigliere comunale di Casapulla Andrea Martusciello ) finora non hanno ritenuto opportuno cancellarlo, assumendosi così una gravissima responsabilità”.
PROIETTILI URANIO?: SARDEGNA MINACCE A TESTIMONE CHEINFORMA GIORNALISTI
'NON OCCUPARTI PIU’DEL POLIGONO DI QUIRRA', PROCURA LANUSEI APRE INCHIESTA
NUORO, 30 MAR - Alcune persone, che si sono qualificate militari, hanno minacciato ripetutamente un uomo di Muravera che ha guidato alcuni giornalisti sul luogo in cui ha rinvenuto i rottami di missili utilizzati nelle esercitazioni militari al poligono di Salto di Quirra. Si sospetta siano a base di uranio impoverito. L’uomo ha inoltre messo i cronisti in contatto con i familiari di alcuni allevatori della zona che di solito pascolavano le greggi nei pressi della base militare e sono morti per leucemia. Sulla vicenda il Procuratore della Repubblica di Lanusei, Domenico Fiordalisi, ha aperto un’inchiesta. Lo ha riferito 'L'Unione sarda'. La notizia è stata confermata dalla Procura. Il caso si inserisce nell'inchiesta del pm Fiordalisi per scoprire le cause dei numerosi casi di malattie emolinfatiche fra gli allevatori della zona, a cui si aggiungono le malformazioni sugli animali, in relazione all'attività del poligono di Quirra. E’ stato deciso di riesumare una ventina allevatori morti fra il 1995 e il 2010 a causa di tumori al sistema linfo-emopoietico. L’inchiesta si propone di verificare l’ipotesi che siano stati usati proiettili con uranio impoverito. Il testimone minacciato è un cacciatore di Muravera di 51 anni, il 18 marzo scorso ha ricevuto una telefonata anonimo : Qualcuno, qualificandosi genericamente militare dell'Aeronautica, gli ha intimato di non parlare più con i giornalisti. Due giorni dopo, in piena notte a casa sua, è stato avvicinato da altre tre persone che hanno ripetuto le minacce. Il 25 marzo è stato costretto da tre sconosciuti a salire su un'auto. Gli hanno messo un cappio al collo dicendo: ''Non occuparti del Poligono o ti ammazziamo e tutti crederanno ad un suicidio''.
MENO SPOT E PIÙ REGOLE, PIU’ RISPETTO PER LE PERSONE PER CUI SCRIVIAMO
Il richiamo di Enzo Iacopino, presidente dell’Ordine nazionale dei giornalisti
“…sono contro gli spot elettorali; i videomessaggi non mi piacciono perché il lavoro che noi dovremmo fare è quello di essere intermediari tra i cittadini che hanno il diritto di sapere e i politici, i responsabili delle grandi aziende economiche, ecc. Noi dovremmo fare quello. I videomessaggi, o anche quelli audio - ora molto di moda - non c’entrano niente con l’informazione...”. LEGGI TUTTO il testo delll’intervista di DONATELLA COCCOLI - Da Left 18 marzo 2011
http://dl.dropbox.com/u/23093633/110318_Iacopino_su_Left.doc
CONGRESSO UNCI:GUIDO COLUMBA CONFERMATO PRESIDENTE
Il XIX Congresso dell’Unione Nazionale Cronisti Italiani, riunito a Viareggio, ha confermato Guido Columba presidente dell'UNCI e ha nominato Egidio Del Vecchio presidente onorario. La Giunta è composta da Alfredo Provenzali (vicepresidente vicario), Ilaria Bonuccelli (vice presidente), Romano Bartoloni (segretario), Michele Crosti, Renato Rocco, Leone Zingales; segretari organizzativi sono Maria Francesca Chiappe e Alessandro Galimberti; tesoriere Antonio Andreucci
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