Violazioni contrattuali i giornalisti dell'Ansa sospendono lo sciopero
Il comitato di redazione dell'Ansa ha sospeso lo sciopero di domani rendendo noto che ''l'azienda ha comunicato al Comitato di redazione la sua piena disponibilità al confronto sui programmi aziendali, disponibilità ribadita oggi con la proposta di un incontro che è già stato fissato per domani. Il cdr ha così deciso di sospendere le ultime 24 ore di sciopero proclamate per domani. Di conseguenza il lavoro dei giornalisti riprenderà regolarmente dalle 7 del 15 maggio''. ''Il Cdr si augura che il confronto avvenga finalmente con quella 'totale trasparenza' annunciata dall'azienda e che dall'incontro emergano chiarimenti e risposte soddisfacenti ai vari problemi che hanno motivato la decisione dello sciopero''. Questo il testo del precedente comunicato del Cdr dell'Ansa con cui erano state proclamate le 48 ore di sciopero 13 maggio 2002. ANSA - Il Cdr dell' Ansa comunica: ''Dall'ultimo bilancio e dalla comunicazione inviata a tutti i colleghi dell'Agenzia abbiamo appreso che è diventata operativa la società Ansa Web. La sua mancata comunicazione al Cdr è una violazione dell'art.34 (punto e) del Contratto nazionale di lavoro che stabilisce l'obbligatorietà del parere o la formulazione di proposte da parte del Cdr in casi ben specificati. In particolare, nel caso di 'nuovi programmi, iniziative di ristrutturazione aziendale, trasferimenti di impianti ed ogni attività che investa la struttura dell'azienda e che, comunque, possa recare pregiudizio alle specifiche prerogative dei giornalisti'. Lo stesso articolo stabilisce una informazione preventiva da parte dell'editore e del direttore giornalistico al Cdr di almeno 72 ore prima della realizzazione dei provvedimenti che si intendono adottare. Non solo, ma anche il Patto integrativo aziendale, pienamente in vigore, stabilisce all'art.5 che il Cdr è invitato alle sedute del Cda e del Comitato esecutivo quando si discutano 1) l'indirizzo e la conduzione giornalistica dell'agenzia, 2) argomenti riguardanti il corpo redazionale, 3) progetti, iniziative e programmi che comunque possano avere riflessi etici, politici, professionali nei riguardi del corpo redazionale. Ad oggi tutto questo non si è verificato. La comunicazione del 2 novembre 2001 scorso, inviata dall’azienda al Cdr, si riferiva solo ad un 'possibile' conferimento da Ansa s.c.r.l ad Ansa Web del ramo di azienda relativo ai mercati new media, ai sistemi utente ed alle banche dati, 'qualora i competenti organi societari dovessero deliberare in questo senso'. Ad oggi nessuna comunicazione formale è pervenuta al Cdr riguardo la delibera degli organi societari dell'agenzia. Alla richiesta di spiegazioni, in un recente colloquio con il vicedirettore Michele Gatta, subito dopo l'approvazione del bilancio, abbiamo anche appreso che sono stati ceduti da Ansa Coop ad Ansa Web i contratti dei vecchi clienti di prodotti multimediali. Anche di questo il Cdr non è stato messo al corrente. Il Comitato di redazione, allo stato attuale, non conosce a quali condizioni economiche siano stati ceduti i contratti dei vecchi clienti; come siano stati stipulati quelli nuovi; quali siano le ricadute positive (se ci sono ) per Ansa Coop; quanto del valore aggiunto -rivendicato dall’Azienda per queste operazioni- ritorni ad Ansa Coop su decisione di Ansa Web. Si intravede il rischio di una riduzione per Ansa Coop degli introiti derivanti dai vecchi e nuovi contratti che per ammissione dell’Azienda - sono stati ceduti ad Ansa Web. Sarà facile così, domani, di fronte ad una diminuzione degli introiti, dimostrare che il costo del lavoro aumenta e invocare nuovi tagli al salario dei giornalisti e all'occupazione. Tutto questo sembra destinato a motivare anche un ridimensionamento della redazione Multimedia con il possibile passaggio di prodotti ad Ansa Web. Il Cdr ricorda che sulla redazione è in atto un confronto con la Direzione giornalistica e che qualunque decisione dovrà essere presa, dopo aver consultato la rappresentanza sindacale dei giornalisti. La situazione è poi aggravata da una serie di iniziative unilaterali da parte dell'azienda. Tra queste, la non applicazione ai nuovi assunti del Pia e le mancate assunzioni così come stabilito da un accordo tra il Cdr e la Direzione giornalistica in applicazione dell'intesa sui fabbisogni redazionali. Tutto questo testimonia di un modello di relazioni sindacali che il Comitato di redazione dell'Ansa e l'intero corpo redazionale rifiutano. Va invertita questa tendenza e fin da ora, oltre al rispetto degli accordi sottoscritti, chiediamo all'azienda e alla Direzione un confronto puntuale ed esaustivo su tutte le problematiche legate ad Ansa Web e al futuro di Ansa Coop. Per rivendicare il rispetto delle regole del contratto e del Pia e per un corretto rapporto di relazioni sindacali, il Comitato di redazione proclama uno sciopero di 48 ore a partire dalle 7 di martedì 14 maggio alla stessa ora di giovedì 16 maggio. Qualora dall’azienda non giungessero segnali di disponibilità al dialogo e al confronto sui temi esposti, il Comitato di redazione preannuncia ulteriori 48 ore di sciopero''.