Agli Stati Generali anche i "fantasmi"

I "fantasmi" dell'informazione hanno accompagnato l'avvio dei lavori degli Stati generali del giornalismo italiano, riuniti per la vertenza contrattuale. Sono i precari, i freelance riuniti sotto la sigla di Senza Bavaglio, che anche in questa circostanza - come avvenuto anche in precedenti occasioni di protesta - hanno manifestato celandosi con un telo bianco, a mo’ appunto di fantasmi.

"Siamo qui per sostenere il sindacato in lotta, rivendicare un ruolo nella piattaforma contrattuale, ottenere dignità professionale, esigere un vero tariffario", dice il volantino che ha accompagnato la presenza dei "fantasmi" nel centro congressi Capranica che ha ospitato questa parte dei lavori. Volantini e manifesti tenuti bene in vista per denunciare compensi irrisori, condizioni di lavoro precario. Fantasmi – ha ricordato il ministro della Giustizia, Mastella, che ha seguito parte dei lavori - che "riecheggiano motivo di rimorso, che non vedo però nella controparte Fieg". (AGI)