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Contratti 20 Dic 2006

Cdr de "Il Mattino di Padova", "La Tribuna di Treviso" e "La Nuova di Venezia e Mestre": “Con lo sciopero di gruppo abbiamo dimostrato alla Fieg che le forzature sulla tredicesima sono state un fallimento”

Il CdR de "Il Mattino di Padova", "La Tribuna di Treviso" e "La Nuova di Venezia e Mestre" ha partecipato attivamente alle iniziative del Coordinamento delle rappresentanze sindacali del Gruppo Espresso - Repubblica - Finegil - Elemedia in questo durissimo scontro per il rinnovo del contratto nazionale.

Il CdR de "Il Mattino di Padova", "La Tribuna di Treviso" e "La Nuova di Venezia e Mestre" ha partecipato attivamente alle iniziative del Coordinamento delle rappresentanze sindacali del Gruppo Espresso - Repubblica - Finegil - Elemedia in questo durissimo scontro per il rinnovo del contratto nazionale.

Gli editori, ormai isolati nella società civile, mantengono salda la volontà di ridurre del 30% i nostri stipendi chiedendo l'illimitata disponibilità del nostro tempo libero per fare ciò che vogliono assoggettando la libertà d'informazione agli interessi economici che detengono in svariati settori. In questo difficile contesto, con atto unilaterale, l'azienda ci aveva comunicato la decurtazione della tredicesima in rapporto alle assenze per sciopero. Sabato scorso tutti i giornalisti del Gruppo hanno bloccato la produzione ottenendo tre risultati, così come sono stati comunicati dal Consigliere delegato della Finegil Veneto, Pierangelo Calegari: 1) con le spettanze del mese di gennaio, il Gruppo si è impegnato a restituire le somme trattenute a titolo di incidenza delle giornate di sciopero 2) a partire da gennaio, il Gruppo ha formalizzato l'apertura di un tavolo di trattativa per RadioCapital e RepubblicaTv 3) entro gennaio verrà aperta una trattativa sulla richiesta avanzata dal CdR per l'utilizzo di nuovi strumenti di lavoro (cellulari, schede telefoniche, pc). La retromarcia operata dal Gruppo è la conferma della legittimità delle scelte fatte dalla Fnsi sulla vertenza in atto. Forzature come quella sulla tredicesima non portano ad alcun risultato. Nonostante ciò, è confermato lo stato di agitazione per sostenere la vertenza nazionale sul rinnovo del contratto. Una battaglia che conduciamo per garantire la libertà dell'informazione perchè il nostro sia davvero un paese libero.

@fnsisocial

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