Il Presidente della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Franco Siddi, ha dichiarato: “In una stagione di nuove spinte alla sopraffazione da parte dei più forti, di fastidio per le regole della convivenza, la costituzione mantiene tutta la sua validità e attualità come punto di riferimento per la tutela delle garanzie democratiche del Paese.
E, in questo quadro, una funzione e un ruolo centrale per l’affermazione della legalità costituzionale è svolto dai giornalisti e dall’informazione libera e democratica. Nel riconoscere solennemente questo contributo al “radicamento nella coscienza degli italiani di quella legalità costituzionale sulla quale riposa il sistema democratico del nostro Paese”, il Presidente della corte Costituzionale, Annibale Marini, ha oggi riconosciuto e esaltato la responsabilità del lavoro dei giornalisti e della funzione dei media che richiede impegni alti e qualificati della categoria ma anche delle imprese di settore. Gliene siamo sinceramente grati, anche perché viene fatta una nuova solenne affermazione di principi di libertà della Costituzione e della protezione che essa pone a garanzia dei diritti di tutti i cittadini e dei soggetti della compagine sociale. L’appello del presidente della Consulta alla diffusione dei valori costituzionali da parte non solo dei giudici ma anche delle Istituzioni e della società va attivamente raccolto. Che l’organo costituzionale di garanzia per eccellenza possa parlare così forte e chiaro, in coerenza con il suo vero elemento di comunicazione che sono le pronunce con cui risolve molteplici conflitti di legittimità, deve essere motivo di fiducia per tutto il sistema dell’informazione. In una stagione di sofferenza per il corretto svolgimento dell’attività professionale, a causa di pressioni improprie e di oggettiva riduzione della qualificazione editoriale delle imprese di settore, che oggi negano elementi di tranquillità di serenità essenziale come il contratto di lavoro, la difesa della legalità costituzionale e dei principi fondamentali della Carta, è condizione essenziale per assicurare coerenza democratica e giustizia sociale anche in un quadro istituzionale in evoluzione.”