Contratto: innovazione, multimedialità e occupazione, i temi sui quali prosegue il confronto tra Fnsi e Fieg

Prosegue il confronto tra Federazione nazionale della stampa e Federazione degli editori per il rinnovo del contratto di lavoro giornalistico, incentrato in particolare sui temi dell'innovazione e della multimedialita' e sulla piu' ampia questione dell'occupazione.

Le parti - a quanto si apprende da fonti del sindacato - hanno affidato alle rispettive delegazioni tecniche il compito di approfondire tali questioni sul piano normativo, in modo da elaborare ipotesi di accordo il piu' possibile coerenti con le posizioni della Fnsi ma anche con le osservazioni degli editori. Quando i tecnici avranno messo a punto questo lavoro di approfondimento, ci sara' un nuovo incontro. Un contatto informale si terra' comunque il 23 aprile, alla cerimonia di apertura delle iniziative per il centenario della Fnsi, fondata nel 1908, in programma al teatro Capranica di Roma: all'evento e' prevista infatti anche la partecipazione dei vertici della Fieg. (Ansa 15 aprile) PROSEGUE CONFRONTO CON EDITORI. NUOVO APPUNTAMENTO IL 23/4 15 aprile - Prosegue il confronto tra Fnsi e Fieg sui temi legati al rinnovo del contratto di lavoro dei giornalisti. E' scattata, infatti, ormai da qualche tempo quella che viene definita ''la prima fase'' del confronto e dell'approfondimento su temi quali l'innovazione, la multimedialita' e l'occupazione che sono stati analizzati a fondo anche nel corso dell'ultimo incontro avuto nella sede della Fieg tra le due delegazioni di verifica guidate dal segretario della Fnsi, Franco Siddi e dall'editore Alberto Donati. Da quanto si apprende, il confronto ora prevede l'esame di altri temi di fondo come le definizioni del welfare, le necessarie riforme legislative ed il peso del lavoro autonomo. Tra gli altri temi in agenda anche quelli degli ammortizzatori sociali e, ovviamente, la retribuzione dei giornalisti. Dopo tre anni, quindi, di sostanziale 'empasse' sul tema del contratto dei giornalisti, il confronto pare entrato nel merito anche per lo sfumare di quello che, da parte dei giornalisti, viene considerata una ''ostilita' pregiudiziale''. Un nuovo momento di contatto pubblico tra Fnsi ed editori ci sara', sempre da quanto si apprende, il 23 aprile quando una qualificata delegazione degli editori presenziera' a Roma alla cerimonia di apertura del centenario della Fnsi, sotto il patronato del Capo dello Stato. (ASCA)